Allegato Glossario

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Titolo:

Allegato Glossario

Codice:

A-03-SCRL-B-CH

Versione:

1.4

Si applica a:

Aziende agricole titolari di certificato e titolari di certificato di filiera

Applicabilità:

Contenuto vincolante

In vigore dal:

1° ottobre 2025

Scadenza:

Fino a nuove disposizioni

Pubblicato il:

21 marzo 2025

Sostituisce:

SA-GL-SD-1-V1.3 Allegato S1: Glossario

Di cosa tratta questo documento?

Il presente allegato fornisce un glossario di termini utilizzati nel programma di certificazione di Rainforest Alliance.

Tutti i termini evidenziati negli Standard di Rainforest Alliance e nei documenti correlati sono trattati nel presente glossario.

Sono inoltre incluse le definizioni dei termini presenti nei documenti vincolanti di Garanzia.

Quando e come usare questo documento?

Il presente documento è destinato ai titolari di certificato, agli enti di certificazione e a tutti gli stakeholder per favorire un’interpretazione comune delle terminologie nel contesto di Rainforest Alliance.

Cambiamenti importanti nell’aggiornamento dalla v1.3 alla v1.4

Oggetto

Cos’è cambiato

Aggiunta/aggiornamento di termini e definizioni.

Aggiunte e aggiornamenti per maggiore chiarezza e allineamento.

Definizione di certificato

Aggiunti ulteriori termini per chiarire la definizione di certificato.

Definizione di deforestazione

Separata dalla conversione dell’uso del suolo.

Figura 2: unità agricola

Aggiornata per maggiore chiarezza.

Definizione di fertilizzante

Fertilizzante organico e fertilizzante inorganico definiti separatamente per maggiore chiarezza e facilità di consultazione.

Definizione di foresta

Separata da foresta naturale.

Definizione di violenza di genere

Separata da violenza e molestie sul luogo di lavoro.

Rimozione di termini

I seguenti termini non in uso sono stati rimossi: dati digitalizzati, ombreggiatura e parametri di riferimento per la diversità di specie, giovani agricoltori e lavoratori.

A

Abitazione

Un riparo che offre protezione dagli elementi (ad esempio, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, pioggia, precipitazioni, vento, calore, freddo, umidità, luminosità del sole) e dai predatori. Un'abitazione sicura, pulita e dignitosa è un elemento imprescindibile per il benessere umano e i diritti dei lavoratori e dovrebbe offrire condizioni di vita adeguate in termini di ubicazione e struttura, salute e igiene, comfort e decoro.

Acqua potabile sicura

Acqua di qualità tale da consentire all'uomo di consumarla senza correre il rischio di danni immediati o a lungo termine.

Di seguito sono riportati i parametri per l'acqua potabile sicura secondo l'OMS:

Parametro

Valore

E. coli o batteri coliformi termotolleranti

Non rilevabile in nessun campione da 100 ml

Residui di cloro o residui di altri disinfettanti di trattamento

Massimo 0,5 mg/l

pH

Sodio

Nitrati

Da 6,5 a 8,5

Massimo 200 mg/l

Massimo 10 mg/l come nitrati

Solfati

Torbidità

Massimo 250 mg/l

Minore o uguale a 5 NTU (Unità nefelometrica di torbidità)

Acque nere

Acque reflue e rifiuti solidi contenenti materia fecale. Rientrano tra le acque nere tutti i flussi di acque reflue contenenti scarichi da servizi igienici, indipendentemente che confluiscano o meno con acque grigie.

Acque reflue

Qualsiasi acqua la cui qualità sia stata influenzata negativamente dall'uso umano per scopi domestici, industriali, commerciali o agricoli.

Acque reflue da operazioni di trasformazione

Acqua la cui qualità sia stata compromessa da operazioni di trasformazione quali macinazione (ad es. la macinazione del caffè ad umido, dell'olio di palma o della canna da zucchero), le operazioni di lavaggio e gli impianti di imballaggio o trasformazione (come nel caso degli stabilimenti di succhi di frutta e puree).

Adattamento al cambiamento climatico

Adeguamenti delle pratiche agricole e delle modalità di gestione per ridurre gli effetti negativi dei cambiamenti climatici, attuali o previsti, su colture, sistemi di coltivazione, ecosistemi e mezzi di sostentamento.[1]

Agricoltore

Una persona (uomo o donna) che detiene e/o amministra un'attività agricola, per scopo commerciale o per il proprio sostentamento o quello della propria famiglia.

Agricoltura smart per il clima

Una combinazione di vari metodi sostenibili per affrontare le sfide specifiche del cambiamento climatico di una comunità agricola specifica. È basata su tre pilastri portanti:

  • Accrescere in modo sostenibile la produttività e i redditi nel settore agricolo.

  • Adattare e aumentare la resilienza al cambiamento climatico.

  • Ridurre e/o rimuovere le emissioni di gas serra, dove possibile.[2]

Agroforestazione

La combinazione di alberi accanto a colture agricole, potenzialmente altra vegetazione e bestiame, in sistemi integrati destinati a produrre cibo, promuovere la biodiversità, creare terreni sani, garantire disponibilità d'acqua, garantire la cattura e il sequestro di anidride carbonica dall'atmosfera.

Alberi da ombra

Estesa tipologia di alberi legnosi perenni in grado di raggiungere un'altezza di almeno cinque metri a maturità, utilizzati come copertura ombreggiante nell'unità agricola sulla coltura certificata. Gli alberi da ombra forniscono una serie di servizi ecosistemici, come la protezione e il miglioramento della biodiversità, l'aumento della fertilità del suolo, il controllo di specie nocive e malattie, l'adattamento al cambiamento climatico, la regolazione del microclima, il sequestro del carbonio, la conservazione dell'acqua e del suolo.[3]

Alberi forestali residui

Gli alberi presso l'azienda agricola che facevano parte dell'ecosistema naturale originario e che hanno un alto valore per la biodiversità. In genere sono più vecchi e più grandi di altri alberi che sono stati piantati e gestiti all'interno del sistema agricolo o agroforestale.

Alloggio esterno all'azienda

Sistemazione utilizzata dai lavoratori interinali per la durata del contratto di lavoro ma non necessariamente fornita dall'azienda agricola, ad es. campeggi, ufficiali e non, sistemazioni collettive in prossimità dei campi.

Alto valore di conservazione (AVC)

Valori biologici, ecologici, sociali o culturali ritenuti straordinariamente significativi o di importanza cruciale a livello nazionale, regionale o mondiale:

AVC1: le concentrazioni di diversità biologica, incluse le specie endemiche e le specie rare, minacciate o in pericolo di estinzione, significative a livello mondiale, regionale e nazionale.

AVC2: paesaggi boschivi intatti e ampi ecosistemi e mosaici di ecosistemi a livello di paesaggio, significativi a livello mondiale, regionale e nazionale e che contengono popolazioni vitali della maggior parte delle specie presenti in natura secondo modelli naturali di distribuzione e densità.

AVC3: ecosistemi, habitat e rifugi rari, minacciati o in pericolo di estinzione.

AVC4: servizi ecosistemici di base in situazioni critiche, compresi la protezione di bacini idrici e il controllo dell'erosione di suoli e versanti vulnerabili.

AVC5: siti e risorse fondamentali per soddisfare le necessità di base di comunità locali o popoli indigeni (per il sostentamento, la salute, la nutrizione, l'apporto idrico, ecc.) individuati attraverso il coinvolgimento di tali comunità o popoli indigeni.

AVC6: siti, risorse, habitat e paesaggi di rilevanza culturale, archeologica o storica mondiale o nazionale e/o di fondamentale importanza culturale, ecologica, economica o religiosa/sacra per la cultura tradizionale delle comunità locali o dei popoli indigeni, identificate attraverso il coinvolgimento di tali comunità locali o popoli indigeni.[4]

Definizioni e istruzioni più dettagliate per l'identificazione delle aree AVC sono contenute in un documento orientativo specifico di Rainforest Alliance per la conservazione delle aree e degli ecosistemi naturali AVC.

Analisi della causa scatenante

Metodo per identificare le cause sottostanti alle non conformità o ai problemi, compresa una valutazione della portata e dell'entità del problema identificato per determinare se si è verificato altrove.[5]

Animali e piante a rischio

Specie identificate come a rischio o in pericolo di estinzione dalle leggi o dai sistemi di classificazione nazionali e/o segnalate nella Lista rossa IUCN delle Specie Minacciate come In pericolo critico, In pericolo o Vulnerabili e/o inserite nelle Appendici I, II o III della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES).

Anno solare

Un periodo di 12 mesi consecutivi che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre, in base all'anno solare gregoriano.

Antagonisti naturali

Organismi che uccidono, diminuiscono il potenziale riproduttivo o riducono numericamente in altro modo un altro organismo. Nella produzione agricola gli antagonisti naturali sono cruciali dei programmi di gestione integrata delle specie nocive. Tra i maggiori antagonisti naturali di insetti e specie nocive troviamo predatori, parassiti e organismi patogeni.

Area abitabile

Superficie totale degli alloggi per i lavoratori forniti dalla direzione.

Area protetta

Un'area di terra dichiarata o designata come protetta dalle autorità competenti in ragione di un riconosciuto valore naturale, ecologico e/o culturale in un'ottica di conservazione della natura sul lungo periodo unitamente alle risorse ecosistemiche e ai valori culturali associati. Si citano a titolo di esempio i parchi nazionali, i rifugi faunistici, le riserve biologiche o forestali, le riserve private e le aree incluse tra le riserve della Biosfera dell'UNESCO o i Siti del patrimonio mondiale. La produzione può essere ammessa in un'area protetta ai sensi delle norme applicabili, in quanto può rientrare in una particolare suddivisione in zone nell'ambito di un piano di gestione (zone multifunzionali), in una certa categoria di aree protette (categorie IUCN V, VI) o di permessi (ad esempio aziende agricole ammesse).

Attore

Qualsiasi individuo, azienda o organizzazione che svolga attività legate al prodotto certificato, dalla produzione al prodotto finale, nell'ambito della certificazione.[6]

Attore della filiera

Qualunque organizzazione legata al prodotto certificato, dalla produzione fino alla vendita finale.

Audit

Processo sistematico, indipendente e documentato per raccogliere ed esaminare prove e valutarle in modo oggettivo per determinare la misura in cui i requisiti per la certificazione sono soddisfatti.[7]

Audit a sorpresa

Conosciuto anche come audit senza preavviso, è un audit condotto senza previa comunicazione all'organizzazione oggetto dell'audit. Questo tipo di audit aiuta a identificare discrepanze o aree di non conformità che potrebbero non essere evidenti durante gli audit regolari e programmati.

Audit di indagine

Un audit senza preavviso che può essere effettuato da Rainforest Alliance o da un ente di certificazione per confermare la conformità ai requisiti dello standard in risposta a un reclamo specifico, a un incidente segnalato o a informazioni rilevanti sulla conformità del titolare di certificato.

Audit di testimonianza

Una valutazione in cui un auditor dell'ente di certificazione osserva e valuta le prestazioni degli ispettori interni durante un'ispezione interna. Lo scopo di un audit di testimonianza è quello di garantire che il processo di auditing sia condotto con competenza, imparzialità e in conformità agli standard stabiliti.[8]

Audit esterno

Un audit indipendente condotto da un ente di certificazione terzo per valutare la conformità dei titolari di certificato agli Standard di Rainforest Alliance.

Autovalutazione

Una valutazione della conformità con i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance a cura del titolare di certificato. Ha luogo annualmente e include la conformità da parte di subappaltatori, fornitori di servizi e di manodopera (ove applicabile).

Per le aziende agricole di grandi dimensioni che fanno parte di un gruppo misto, l'autovalutazione può essere svolta mediante un'ispezione interna a cura della direzione del gruppo ovvero mediante autovalutazione a cura della direzione dell'azienda agricola di grandi dimensioni.

Per quanto riguarda i gruppi, l'autovalutazione include le ispezioni interne dei membri del gruppo e l'autovalutazione della direzione del gruppo con riferimento ai requisiti applicabili.

Azienda agricola

L'insieme dei terreni e delle attrezzature impiegati per la produzione agricola e le attività di trasformazione nell'ambito geografico della direzione dell'azienda agricola applicabile per la certificazione Rainforest Alliance. Un'azienda agricola può essere composta da più unità agricole, confinanti o geograficamente separate, all'interno dello stesso paese, a condizione che siano gestite da un organismo comune.  

Azienda agricola certificata

Un'azienda agricola o un gruppo di aziende agricole certificate come conformi agli Standard e a qualsiasi altra soluzione di certificazione del programma di certificazione di Rainforest Alliance.

Azione correttiva

Azione adottata per eliminare le cause di una non conformità e per evitarne il ripetersi.

Le azioni correttive devono concentrarsi su soluzioni sostenibili a lungo termine, che eliminano la causa scatenante della non conformità.[9]

B

Barriere verdi

Barriere di piante pensate per mitigare la dispersione dei prodotti fitosanitari irrorati, con le seguenti caratteristiche:

  • Le barriere devono avere altezza almeno pari a quella della coltura o, in caso di applicazioni di prodotti fitosanitari a livello del terreno, all'altezza delle valvole di applicazione dell'attrezzatura di irrorazione sopra il terreno (la più alta delle due).

  • Le barriere sono composte da piante che mantengono il loro fogliame tutto l'anno, ma che sono permeabili al flusso d'aria, permettendo alla barriera di catturare le gocce di prodotto fitosanitario.

Bilancio di massa

Tracciabilità amministrativa che consente ad un titolare di certificato di dichiarare un prodotto non certificato come certificato Rainforest Alliance quando una quantità equivalente di prodotto certificato Rainforest Alliance è stata acquistata.

C

Caccia

L'inseguimento e l'uccisione di un animale per sussistenza, hobby o lucro.

Cambiamento climatico

Con "cambiamento climatico" si fa riferimento a cambiamenti significativi della temperatura globale, delle precipitazioni, dell'umidità, dei modelli dei venti e di altri modelli meteorologici che si verificano nel corso di diversi decenni o più a lungo. Questi cambiamenti dei modelli meteorologici hanno un impatto significativo sulle condizioni agricole, sull'ambiente e sui livelli del mare su scala globale. Le attuali dinamiche relative al cambiamento climatico sono attribuite in gran parte all'attività umana, ad esempio l'aumento dei livelli di gas serra, come l'anidride carbonica, nell'atmosfera, a causa dell'utilizzo di combustibili fossili e le variazioni a livello di utilizzo dei terreni, tra cui la deforestazione.[10]

Caso confermato

Un caso che è stato comprovato da un'indagine iniziale con prove oggettive verificabili, tra cui testimonianze, documentazione e/o rapporti da fonti credibili che portano alla conclusione che si è verificato un caso. Il protocollo riparativo di Rainforest Alliance prevede che un caso confermato sia sempre seguito da un'indagine approfondita.

Caso riparato

Un caso confermato di sfruttamento minorile, lavoro forzato, discriminazione e/o violenza e molestie sul luogo di lavoro che è stato riparato seguendo il protocollo riparativo di Rainforest Alliance.

Caso segnalato

Un reclamo relativo allo sfruttamento minorile, al lavoro forzato, alla discriminazione e/o a violenza e molestie sul luogo di lavoro che è stato inoltrato al meccanismo di reclamo e registrato dal comitato per i reclami.

Certificazione

Riconoscimento formale rilasciato da un ente di certificazione che attesta che un'azienda agricola, un gruppo di aziende agricole o gli attori della filiera di produzione soddisfano i requisiti degli Standard di Rainforest Alliance.[11]

Cinque libertà per il benessere animale

Principio che garantisce il benessere dell’animale soddisfacendo le seguenti cinque condizioni:

  1. Alimentazione adeguata: l'animale è esente da fame, sete e malnutrizione in quanto può accedere liberamente ad acqua potabile e a una dieta adeguata.

  2. Riparo adeguato: l'animale è esente da disagi fisici e termici poiché ha accesso a zone di riparo dagli elementi e ad un'area di riposo confortevole.

  3. Buona salute: l'animale è esente da dolori, ferite e malattie grazie ad un'attività di prevenzione adeguata e/o alla tempestività di diagnosi e cure.

  4. Comportamento adeguato: L'animale può esprimere gran parte dei modelli comportamentali che gli appartengono poiché dispone di spazio sufficiente, di strutture adeguate e della compagnia di altri animali suoi simili.

  5. Protezione da paura e sofferenza: l'animale non prova paura o sofferenza, poiché sono garantite le condizioni necessarie per evitare sofferenza psicologica. [12]

Coadiuvante familiare

Una persona (di qualunque genere) che aiuta un altro membro della famiglia nell'attività di un'azienda agricola o altra impresa, a condizione che non sia considerata alla stregua di un dipendente e che vi sia condivisione degli stessi interessi familiari. Anche lo scambio di lavoratori (persone che lavorano per l'altro senza essere pagate) rientra in questa definizione.

Coltura certificabile

Una coltura presente nell’elenco di colture che possono essere certificate dal programma di certificazione di Rainforest Alliance.

Vedere Colture certificate Rainforest Alliance.

Coltura certificata

Qualsiasi coltura coltivata e raccolta dal titolare di certificato inclusa nello scopo di certificazione di un’azienda agricola certificata Rainforest Alliance.

Coltura tollerante all'ombra

Una coltura capace di vivere in posizione completamente o parzialmente ombreggiata.

Combustibili fossili

Risorse energetiche combustibili non rinnovabili formate da materiali organici sepolti che hanno subito cambiamenti dovuti a calore e pressione nel corso di milioni di anni. Comprendono il carbone, il petrolio e il gas naturale.[13]

Comportamento aziendale responsabile

Garantire la protezione dell'ambiente, delle persone e della società è un aspetto centrale delle prassi e del comportamento aziendale. Un comportamento aziendale responsabile implica innanzi tutto il rispetto delle leggi, ad esempio in materia di diritti umani, protezione dell'ambiente, rapporti con i lavoratori e responsabilità finanziaria, anche quando queste sono scarsamente applicate con mezzi legali. [14]

Compost

Decomposizione biologica di materia organica in condizioni controllate (temperatura, umidità, ossigeno) in un prodotto stabile simile all'humus, che può essere impiegato come fertilizzante organico.[15]

Comunità

Gruppi di persone insediati nella stessa area o regione, colpiti negativamente dall'esistenza o dalle operazioni di un'azienda agricola o di un gruppo di aziende agricole o società. Le comunità colpite negativamente da un'azienda agricola specifica o da un gruppo di aziende agricole o società possono includere lavoratori rurali, persone che vivono nelle aziende agricole, vicini, gruppi indigeni e abitanti dei villaggi o delle città circostanti.

Vedere Popoli indigeni e comunità locali.

Conformità

La conferma che i requisiti degli Standard di Rainforest Alliance sono stati soddisfatti.[16]

Consenso Libero, Previo e Informato (CLPI)

Il diritto dei popoli indigeni e delle altre comunità locali di compiere scelte libere e consapevoli circa l'utilizzo o lo sviluppo delle loro terre e risorse. Il CLPI è implementato mediante un processo partecipativo che coinvolge tutti i gruppi interessati e ha luogo prima della finalizzazione o dell'attuazione di qualsiasi piano di sviluppo. I processi di CLPI fanno sì che le comunità non siano soggette a coercizioni o intimidazioni, che le decisioni siano prese mediante le istituzioni o i rappresentanti scelti dalle comunità stesse, che il consenso delle comunità sia chiesto e fornito liberamente prima dell'autorizzazione o dell'avvio di qualsivoglia attività, che le comunità dispongano di informazioni complete sulla portata di eventuali proposte di sviluppo e sulle probabili conseguenze per i terreni, i mezzi di sussistenza e l'ambiente e, in ultima istanza, che le scelte di dare o negare il consenso siano rispettate. [17]

Conservazione

Protezione di un ecosistema naturale dalla conversione o dalla degradazione, diretta o indiretta, per effetto dell'uomo. La conservazione degli ecosistemi naturali può avere luogo mediante la combinazione di una rigorosa preservazione, recupero o gestione sostenibile.

Contratto di lavoro

Un accordo scritto tra il datore di lavoro, come la direzione dell'azienda agricola, la direzione del gruppo o dell'azienda, e il lavoratore/dipendente. Il contratto di lavoro deve contenere informazioni sulla descrizione delle mansioni, l'orario di lavoro, la retribuzione, la regolamentazione degli straordinari, i benefici e le detrazioni, le ferie annuali retribuite, la protezione dalla perdita della retribuzione in caso di malattia, invalidità o infortunio e il periodo di preavviso per la risoluzione del contratto.

Conversione (di uso del suolo)

Cambiamento della funzione o della destinazione d'uso di un'area ad un altro uso del suolo, che spesso porta ad un profondo cambiamento nella composizione delle specie, nella struttura o nella funzione dell'ecosistema naturale. Rientrano in questo concetto, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la conversione di ecosistemi naturali in piantagioni, terreni coltivabili, pascoli, bacini idrici, infrastrutture, miniere e aree urbane.

La deforestazione è una forma di conversione (conversione di foreste).

La conversione include la degradazione profonda o l'introduzione di prassi gestionali che si traducono in un'alterazione sostanziale e duratura della composizione delle specie, della struttura o della funzione precedenti dell'ecosistema.

L'alterazione di ecosistemi naturali rientrante in questa definizione è considerata conversione indipendentemente dal fatto che sia legale o meno.[18]

Conversione minore

Una piccola quantità di conversione che è insignificante nel contesto di un dato sito a causa della sua piccola area e perché non influisce significativamente sui valori di conservazione degli ecosistemi naturali o sui servizi e valori che essi forniscono alle persone.[19]

Correzione

Le azioni immediate adottate dal titolare di certificato per eliminare una non conformità. Il titolare di certificato deve correggere tutti i casi di non conformità.[20]

Costo di assunzione

Qualunque costo od onere associato sostenuto nel processo di reclutamento dai lavoratori per assicurarsi l'assunzione o l'inserimento, indipendentemente dalle modalità, dalle tempistiche o dal luogo di imposizione o riscossione.

D

Data limite

Data specifica stabilita da Rainforest Alliance dopo la quale determinate azioni, pratiche o condizioni non sono più accettabili e generano una non conformità con i requisiti specifici.

Dati di geolocalizzazione

Dati che identificano la posizione geografica delle aziende agricole e i confini delle aziende agricole, delle unità agricole e di altre strutture dei titolari di certificato. I dati di geolocalizzazione sono rappresentati da coordinate generalmente raccolte attraverso la mappatura GPS (Geopositioning System) utilizzando singoli punti di posizione (inclusi gli inviluppi) o poligoni che definiscono i confini completi dell'area interessata.

Deforestazione

La conversione di foreste naturali in terreni agricoli o in altri usi del suolo.

Allineamento al Regolamento dell'Unione Europea sulla deforestazione: La conversione di foreste in terreni ad uso agricolo, sia essa indotta dall'uomo o meno, che include situazioni causate da disastri naturali (ad es. incendio, poi convertite in terreno agricolo).[21]

Degradazione

Cambiamenti all'interno di un ecosistema naturale che incidono significativamente e negativamente sulla composizione, sulla struttura e/o sulla funzione delle specie e riducono la capacità dell'ecosistema di fornire prodotti, sostenere la biodiversità e/o fornire servizi ecosistemici.[22]

Deriva

Il movimento aereo e il deposito non intenzionale di prodotti fitosanitari al di fuori dell'area di destinazione.

Dichiarazione Rainforest Alliance (Rainforest Alliance claim)

Qualsiasi riferimento alla certificazione Rainforest Alliance o all'approvvigionamento di prodotti o ingredienti certificati Rainforest Alliance. È possibile presentare dichiarazioni su un prodotto o al di fuori di esso, e/o in relazione all'offerta o alla vendita del prodotto. Questo può avvenire sia da impresa a impresa che da impresa a consumatore.[23]

Differenziale di sostenibilità (DS)

Pagamento obbligatorio di un importo monetario aggiuntivo versato alle aziende agricole titolari di certificato da parte degli acquirenti di prodotti certificati Rainforest Alliance, oltre al prezzo di mercato e a prescindere da qualsiasi altro premium e differenziale (di qualità). Il differenziale di sostenibilità viene pagato ai titolari di certificato (multi)gruppo, individuali o multi-aziendali. Nelle impostazioni dei gruppi (multi), la gestione del gruppo ridistribuisce interamente il differenziale di sostenibilità agli agricoltori su base proporzionale. In contesti individuali o multi-aziendali, la gestione dell'azienda può spendere il differenziale di sostenibilità a vantaggio a) dell’agricoltore e/o b) dei lavoratori.

Dipendente

Persona assunta da un'azienda, o da un'entità correlata, che è soggetta al controllo e alla direzione dell'azienda sia per quanto riguarda il lavoro da svolgere sia per quanto riguarda le modalità e il metodo di esecuzione.[24]

Direzione del gruppo

L'entità incaricata di sviluppare e attuare il sistema di gestione interno del gruppo e di garantire che le aziende agricole membre siano conformi agli Standard di Rainforest Alliance. Con "direzione del gruppo" si fa riferimento all'organismo direzionale responsabile, al direttore del gruppo o al rappresentante tecnico che assolve a questa funzione per un'associazione di agricoltori organizzati che ottengono la certificazione a livello di gruppo.

Direzione dell'azienda agricola

La persona o l'organismo responsabile della pianificazione e della direzione delle attività agricole e amministrative di un'azienda agricola certificata, inclusi i responsabili o gli amministratori che hanno la responsabilità di garantire l'attuazione di tutti i requisiti degli Standard di Rainforest Alliance. Con "direzione dell'azienda agricola" si fa riferimento all'organismo direzionale responsabile, al direttore dell'azienda agricola o al rappresentante tecnico che assolve a questa funzione per le singole aziende agricole o le multi-aziende agricole sotto un unico proprietario.

Diritti del lavoro/

diritti dei lavoratori

I diritti e le tutele garantiti ai lavoratori/dipendenti sul posto di lavoro per assicurare che lavorino in condizioni eque e sicure. Tali diritti sono stati concepiti per proteggere gli individui dallo sfruttamento, dalla discriminazione e da ambienti di lavoro non sicuri, garantendo anche un'equa retribuzione e la possibilità di organizzarsi o formare sindacati.[25]

Diritti di utente incaricato

Autorizzazione concessa a un titolare certificato di filiera ad effettuare transazioni sulla piattaforma di tracciabilità per conto di un’azienda agricola titolare di certificato.

Diritti umani

Diritti universali e di base di cui ogni persona dispone per il semplice fatto di essere un essere umano; non sono garantiti da tutti gli Stati. Tali diritti sono inerenti a tutti gli esseri umani, indipendentemente dalla nazionalità, dal sesso, dall'origine etnica, dal colore della pelle, dalla religione, dalla lingua o da qualsiasi altro status.

Diritto applicabile

L'insieme delle norme nazionali e internazionali ratificate applicabili in un contesto o in una determinata situazione. Rientrano tra le norme nazionali le leggi e i regolamenti di tutte le giurisdizioni interne ad una nazione (locali, regionali e nazionali). Fanno parte del diritto applicabile anche le norme internazionali a cui le varie nazioni hanno aderito.[26]

Discriminazione

Qualsiasi distinzione, esclusione o preferenza basata sulla razza, il colore, l'etnia, il genere, l'orientamento sessuale, la religione, l'opinione politica, l'estrazione nazionale o l'origine sociale e altre che abbia l'effetto di annullare o compromettere l'uguaglianza di opportunità o di trattamento nell'impiego o nell'occupazione.[27] Le pratiche discriminatorie includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la disparità di retribuzione a parità di lavoro, la disparità di accesso a posti di lavoro meglio retribuiti e a posizioni dirigenziali, i test di gravidanza obbligatori durante le procedure di assunzione o in qualsiasi altro momento del processo lavorativo, e non solo.[28]

Discriminazione di genere

Qualsiasi distinzione, esclusione o preferenza fatta sulla base del sesso o dell'identità di genere che abbia l'effetto di annullare o compromettere la parità di opportunità o di trattamento nell'impiego o nell'occupazione. Ciò include, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la discriminazione nei confronti delle donne.[29]

Dispositivo di protezione individuale (DPI)

Indumenti o attrezzature da indossare per minimizzare l'esposizione ai fattori di rischio capaci di provocare malattie o lesioni. Tali fonti di rischio possono includere sostanze o altri pericoli chimici, biologici, radiologici, fisici, elettrici, meccanici o di altro tipo. I dispositivi di protezione individuale possono includere articoli quali guanti, mascherine e calzature di sicurezza, tappi o paraorecchie, elmetti, respiratori o ancora giubbotti e tute da lavoro o integrali.[30]

Doppia vendita

La pratica di vendere lo stesso volume prodotto o acquistato come certificato Rainforest Alliance due volte, una come certificato Rainforest Alliance e una come convenzionale o nell'ambito di un altro schema di certificazione.

Ad esempio, 100 t di caffè prodotto da un'azienda agricola possono essere certificate sia come organiche che come Rainforest Alliance e vendute

  • unicamente come 100 t certificate Rainforest Alliance oppure

  • unicamente come 100 t Organic, oppure

  • come 100 t certificate Rainforest Alliance e Organic (una volta in un unico lotto) ad un acquirente.

Tuttavia, lo stesso volume di caffè non può essere venduto separatamente come 100 t di caffè Organic e anche come 100 t di caffè certificato Rainforest Alliance.

La doppia vendita non è consentita in base alle regole di Rainforest Alliance .

Due diligence

Un processo continuo di gestione del rischio che un'azienda deve seguire per garantire la conformità responsabile a tutte le leggi e le normative pertinenti e evitare impatti negativi sull'ambiente o sui diritti umani, causati direttamente o indirettamente dalle sue operazioni o da quelle della sua filiera. La due diligence viene esercitata attraverso un processo volto a identificare, prevenire, mitigare e giustificare in che modo vengono affrontate le questioni connesse ai diritti umani e gli impatti ambientali negativi delle operazioni di un'azienda. Sono previste quattro fasi cruciali: valutazione degli impatti effettivi e potenziali, integrazione e azione sui risultati, monitoraggio delle risposte e comunicazione su come vengono gestiti gli impatti. [31]

E

Ecosistema naturale

Un ecosistema sostanzialmente simile (in termini di composizione delle specie, struttura e funzione ecologica) a quello che si trova o si troverebbe in una determinata zona in assenza di impatti antropici importanti. Rientrano in questa definizione gli ecosistemi gestiti dall'uomo nei quali è presente gran parte della composizione delle specie, della struttura e della funzione ecologica naturali. Gli ecosistemi naturali includono tutti gli ecosistemi terrestri naturali (tra cui foreste naturali, aree boschive, macchie, savane, praterie e parami) e tutti gli ecosistemi acquatici naturali.

Gli ecosistemi naturali includono:

  • Ecosistemi naturali per lo più "incontaminati" che non hanno subito notevoli impatti antropici nella storia recente;

  • Ecosistemi naturali rigenerati che in passato hanno subito forti impatti (ad esempio per effetto di attività agricole, allevamento, piantagioni di alberi o disboscamento intensivo), ma nei quali le cause principali dell'impatto sono cessate o notevolmente diminuite e il cui ecosistema ha raggiunto caratteristiche simili all'ecosistema naturale precedente o ad altri ecosistemi naturali contemporanei in termini di composizione delle specie, struttura e funzione ecologica;

  • Ecosistema naturale gestito (tra cui molti ecosistemi che potrebbero essere definiti "semi-naturali") nei quali è presente gran parte della composizione, della struttura e della funzione ecologica dell'ecosistema; sono incluse foreste naturali gestite, così come i prati o i pascoli originari che sono, o sono stati storicamente, pascolati dal bestiame;

Ecosistemi naturali che sono stati parzialmente degradati da cause antropogeniche o naturali (ad es. raccolta, incendi, cambiamenti climatici o specie invasive), ma il cui terreno non è stato convertito ad un altro uso e la cui composizione, struttura e funzione ecologica dell'ecosistema rimane per lo più presente o si prevede che si rigeneri in modo naturale o mediante la gestione finalizzata al recupero ecologico.[32]

Ecosistemi acquatici

Corsi d'acqua, corpi idrici fermi e altre zone umide. Rientrano in questa categoria:

Corpi d'acqua e corpi idrici fermi: Tutti i corsi d'acqua di origine naturale, i fiumi, gli stagni, i laghi e i bacini, così come i torrenti stagionali che scorrono in via continuativa per almeno due mesi in gran parte degli anni, oppure scorrono in via intermittente e presentano una larghezza di almeno 1 metro. I corsi d'acqua e i fiumi che hanno subito alterazioni per via di sedimentazione, deflusso di sostanze inquinanti, erosione degli argini, inquinamento termico o i bacini di raccolta di altezza inferiore a 1 metro sono comunque considerati ecosistemi acquatici naturali. Gli invasi artificiali, i bacini di trattamento delle acque e di irrigazione non sono considerati ecosistemi acquatici naturali, a meno che: a) tali corpi idrici siano stati colonizzati da specie in pericolo; e/o b) i corpi idrici siano stati costruiti per creare un habitat destinato alla popolazione ittica o alla fauna selvatica.

Altre zone umide: tutte le zone umide di origine naturale, in cui le condizioni idrologiche naturali risultino in una o entrambe le condizioni illustrate di seguito:

  • il suolo è intriso d’acqua per la maggior parte dell'anno.

  • il terreno è intriso di acque superficiali, periodicamente o in via permanente, tra cui piane alluvionali, zone palustri in prossimità di pozze d'acqua, corsi d'acqua od oceani.

Ai fini degli Standard di Rainforest Alliance, non sono considerati ecosistemi acquatici naturali:

  • le zone rese umide, su base stagionale o perenne, da attività umane (ad es. drenaggio di fossati, bacini di irrigazione, cisterne, vasche per la raccolta di effluenti, laghetti per acquacoltura, risaie o cave di ghiaia), a meno che:

a) i suddetti corpi idrici siano stati colonizzati da specie in pericolo.

b) la zona umida sia stata creata dall'uomo per costituire un habitat naturale.

Elettricità

Una forma di energia che consiste in un flusso di cariche elettriche generalmente in una forma più utile per convertire l'energia in servizi come l'illuminazione, il riscaldamento, il trasporto e per fornire energia alle macchine.[33]

Emancipazione

Indica la necessità di dotare le persone/comunità di conoscenze, competenze, fiducia e risorse per controllare la propria vita e difendere i propri diritti. Implica l'eliminazione degli ostacoli alla partecipazione, l'eliminazione delle disuguaglianze e l'offerta di opportunità per prendere decisioni informate.[34]

Emergenza

Un evento in una situazione e/o in un'area particolare che pone un rischio immediato per la salute, l'incolumità, il sostentamento, i diritti umani, il patrimonio o l'ambiente.

Endorsement

L'endorsement è un'approvazione fornita direttamente da Rainforest Alliance a un titolare di certificato di filiera per l'adesione al programma di certificazione di Rainforest Alliance.

Energia rinnovabile

Energia ottenuta da fonti essenzialmente inesauribili, a differenza, ad esempio, dei combustibili fossili, la cui disponibilità è limitata.  Le fonti di energia rinnovabile includono la legna, i rifiuti, la geotermia, l’eolico, il fotovoltaico e il solare termico[35].

Ente di certificazione

Un ente terzo di valutazione della conformità che opera secondo lo schema di certificazione di Rainforest Alliance e che è autorizzato a condurre audit e a rilasciare certificati nell'ambito del programma di certificazione di Rainforest Alliance.[36]

Entità

Vedere Attore.

Erbicida

Sostanze chimiche che distruggono o inibiscono la crescita delle piante, in particolare delle erbacce che si oppongono alle colture.[37]

F

Famiglia

Gli accordi presi dalle persone, singolarmente o in gruppi, per provvedere al proprio fabbisogno alimentare o agli altri beni di prima necessità per la sopravvivenza. Una famiglia può essere:

  • Famiglia monocomponente: una persona che provvede al proprio fabbisogno alimentare o agli altri beni di prima necessità per la sopravvivenza, senza unirsi ad altre persone per costituire una famiglia pluricomponente.

  • Una famiglia pluricomponente: un gruppo di due o più persone che vivono insieme e provvedono in comune al fabbisogno alimentare o agli altri beni di prima necessità per la sopravvivenza.

I membri della famiglia possono unire i loro redditi e possono avere un budget condiviso, in misura maggiore o minore. Possono essere persone unite o meno da vincoli di parentela oppure costituire una combinazione di persone, unite o meno da vincoli di parentela.

Una famiglia può essere situata in un'unità abitativa o in una serie di alloggi collettivi, quali una pensione, un albergo o un campo, oppure può comprendere il personale amministrativo di un istituto. Una famiglia può altresì essere priva di un'abitazione. [38]

Il capofamiglia può essere un uomo, una donna o un minore. Negli ultimi due casi, spesso la famiglia risulta più vulnerabile in ragione dell'accesso limitato a risorse finanziarie e di vario genere.

Fascia di rispetto non trattata

Un'area in cui non vengono applicati prodotti fitosanitari. La distanza in metri indica la larghezza della fascia di rispetto non trattata in funzione del metodo di applicazione del prodotto fitosanitario, come illustrato di seguito:

  1. 5 metri, in caso di applicazione con metodi meccanici, assistiti manualmente e mirati, quali irroratrici a spalla, applicazione in fasce, impiego di esche, posizionamento specifico di granuli, iniezioni nel terreno o nelle piante, trattamento delle sementi e applicazione su erbe infestanti;

  2. 10 metri, in caso di applicazione con metodi di irrorazione diffusa o a pressione, quali irroratrici motorizzate o bracci di irrorazione, atomizzatori o nebulizzatori (macchina per la nebulizzazione a bassissimo volume), a seconda delle specifiche tecniche dell'apparecchiatura.

Fauna selvatica

Tutte le specie vertebrate terrestri, ad esclusione di quelle tenute principalmente dall'uomo come bestiame da allevamento o animali domestici.

Fertilizzante

Sostanza che, applicata direttamente o indirettamente al terreno o al fogliame, fornisce sostanze nutritive alle piante.[39]

Fertilizzante inorganico

Fertilizzante artificiale o di sintesi, principalmente prodotto a partire da componenti chimici inorganici e/o minerali.

Fertilizzante organico

Sostanze di origine vegetale o animale che contengono nutrienti per le piante e vengono utilizzate come fertilizzanti. Tra gli esempi rientrano il compost, il letame, la torba e i liquami.[40]

Foresta

Terreni con superficie superiore a 0,5 ettari ricoperti da alberi più alti di 5 metri e con una copertura fogliare pari ad oltre il 10%, o alberi capaci di raggiungere queste soglie in loco. Non sono inclusi i terreni destinati prevalentemente all'agricoltura o ad altri usi.  

Le foreste includono le foreste naturali e le piantagioni di alberi. Ai fini dell'implementazione di filiere prive di deforestazione nel contesto della certificazione Rainforest Alliance, l'attenzione si concentra sull’impedire la conversione delle foreste naturali.[41]

Foreste naturali

Le foreste sono ecosistemi naturali e possiedono molte o gran parte delle caratteristiche di una foresta originaria del sito in questione, anche in termini di composizione delle specie, struttura e funzione ecologica. Le foreste naturali includono:

  • Foreste primarie che non hanno subito notevoli impatti antropici nella storia recente.

  • Foreste rigenerate (di seconda crescita) che in passato hanno subito forti impatti (ad esempio per effetto di attività agricole, allevamento, piantagioni di alberi o disboscamento intensivo), ma nei quali le cause principali dell'impatto sono cessate o notevolmente diminuite e il cui ecosistema ha raggiunto gran parte delle caratteristiche dell'ecosistema naturale precedente o di altri ecosistemi naturali contemporanei in termini di composizione delle specie, struttura e funzione ecologica.

  • Foreste naturali gestite nelle quali gran parte della composizione, della struttura e della funzione ecologica dell'ecosistema esiste in presenza di attività quali:

    1. la raccolta di legno o altri prodotti forestali, compresa la gestione volta a promuovere le specie ad elevato valore.

    2. la coltivazione a bassa intensità e su piccola scala all'interno della foresta, come le forme meno intensive di agricoltura basata sul disboscamento e incendio in un mosaico forestale.

  • Foreste parzialmente degradate per cause antropiche o naturali (ad es. raccolta, incendi, cambiamenti climatici e specie invasive), ma il cui terreno non è stato convertito ad un altro uso e il cui degrado non comporta una notevole riduzione della copertura arborea al di sotto delle soglie che definiscono una foresta o una perdita sostanziale di altri elementi principali della composizione, della struttura e della funzione ecologica dell'ecosistema.

Le foreste naturali possono essere delineate utilizzando la metodologia High Carbon Stock Approach (HCSA). In genere, sono considerate tipologie di foresta naturale le seguenti categorie di copertura del suolo HCSA: foresta ad alta densità (High-Density Forest - HDF), foresta a media densità (Medium-Density Forest - MDF), foresta a bassa densità (Low-Density Forest - LDF) e rigenerazione giovane (Young Regeneration - YR).[42]

Fornitore

Un individuo, un'azienda o un'organizzazione che fornisce beni o servizi a un'altra entità. I fornitori svolgono un ruolo cruciale nella filiera, garantendo la disponibilità dei materiali, dei prodotti o dei servizi necessari per soddisfare le richieste dei clienti.

Fornitore di manodopera

Un'agenzia, un subagente o un individuo che offre servizi di reclutamento e collocamento della manodopera, quali la fornitura di lavoratori permanenti, temporanei o stagionali alle aziende agricole o agli stabilimenti produttivi. I fornitori di manodopera possono assumere diverse forme, indipendentemente che siano o meno a scopo di lucro.

Fornitore di servizi

Un'organizzazione o un singolo individuo incaricati dalla direzione dell'azienda agricola o dall’agricoltore per svolgere le attività specifiche incluse nell'ambito del rispettivo certificato Rainforest Alliance, entro i limiti fisici dell'azienda agricola. Per definizione, i fornitori di servizi non assumono la titolarità legale del prodotto certificato Rainforest Alliance.

Fungicida

Sostanze chimiche, biologiche o organismi biologici che distruggono o inibiscono la crescita dei funghi, proteggendo le piante dalle infezioni fungine.[43]  

G

Gas serra (GS)

Gas composti che catturano calore o radiazioni ad onde lunghe nell'atmosfera. La loro presenza nell'atmosfera provoca il riscaldamento della superficie terrestre. Le attività umane sono la fonte principale di GS. Vi contribuiscono la combustione di combustibili fossili, la deforestazione, l'allevamento intensivo di bestiame, l'utilizzo di fertilizzanti sintetici e i processi industriali.

Genere

L'insieme delle caratteristiche socialmente costruite e associate alle donne e agli uomini, quali norme, ruoli e relazioni di e tra gruppi di donne e uomini. Cambia da una società all'altra ed è soggetto a variazioni.  Alla maggior parte delle persone, nate maschio o femmina, vengono insegnati norme e comportamenti adeguati, tra cui le modalità di interazione con altri soggetti dello stesso sesso o del sesso opposto in ambito familiare, all'interno della comunità e sul posto di lavoro. L'identità di genere non è limitata a maschio o femmina, poiché le persone possono identificarsi come maschio e femmina o come nessuno dei due.[44]

Genere    
di genere

L'uguaglianza in termini di diritti, responsabilità e opportunità di donne, uomini, ragazze e ragazzi. Parità non significa che essere donna o uomo diventerà la stessa cosa, bensì che i diritti, le responsabilità e le opportunità di donne e uomini non dipenderanno dal fatto di essere nati maschio o femmina. La parità di genere implica che gli interessi, le esigenze e le priorità di donne e uomini sono presi in considerazione, riconoscendo la diversità dei vari gruppi di donne e uomini. La parità di genere non è una questione femminile, bensì dovrebbe riguardare e coinvolgere appieno tanto gli uomini quanto le donne. La parità tra donne e uomini è vista sia come una questione di diritti umani sia come una condizione sine qua non nonché indice di sviluppo sostenibile incentrato sulle persone.[45]

Gestione integrata delle specie nocive (Integrate Pest Management - IPM)

L'attenta disamina di tutte le tecniche di controllo delle specie nocive disponibili e la successiva adozione di misure adeguate volte ad ostacolare la diffusione di popolazioni infestanti, nonché a mantenere i prodotti fitosanitari e gli altri interventi a livelli economicamente giustificati e a ridurre o minimizzare i rischi per la salute dell'uomo e l'ambiente. L'IPM pone l'enfasi sulla crescita di colture e bestiame in salute a fronte di una perturbazione minima degli agroecosistemi, incoraggiando meccanismi naturali per il controllo delle specie nocive. L'applicazione di prodotti fitosanitari è basata sul monitoraggio delle malattie o delle infestazioni di specie nocive.[46]

Giovane lavoratore

Un minore di età superiore all'età minima di impiego (15 anni) ma di età inferiore ai 18 anni, che svolge un lavoro non pericoloso e adatto alla sua età. Vedere Lavoro minorile.

Grande azienda agricola

Tutte le aziende agricole con 10 o più lavoratori permanenti. Le grandi aziende agricole possono essere certificate individualmente o come parte di un gruppo.

Gruppo

Un'associazione di agricoltori organizzati che dispongono di un sistema di gestione interno (SGI) condiviso e sono certificati collettivamente nell'ambito delle regole di certificazione di Rainforest Alliance. Il gruppo di agricoltori organizzati può essere costituito sotto forma di associazione o cooperativa o essere gestito da un attore della filiera (ad esempio un esportatore) o un'altra entità.

Gruppo vulnerabile

Gruppo esposto ad un rischio di povertà e esclusione sociale maggiore rispetto alla popolazione generale. Le minoranze etniche, i popoli indigeni, i migranti, le persone disabili, gli anziani isolati, le donne e i bambini si trovano spesso esposti a difficoltà che possono tradursi in un'ulteriore esclusione sociale, ad esempio bassi livelli di istruzione e disoccupazione o sottoccupazione.

I

Identità preservata

Un'opzione di tracciabilità in cui è possibile ricondurre l'ingrediente o il prodotto certificato Rainforest Alliance ad un'azienda agricola titolare di certificato. Si tratta del tipo di tracciabilità più stringente. Non è prevista la miscelazione di ingredienti o prodotti certificati con ingredienti o prodotti non certificati. Se un prodotto certificato proviene da fonti/aziende agricole certificate diverse, ma l’identità viene preservata lungo la filiera, è possibile applicare il sottotipo Identità preservata mista (IP mista).

Igienico, Igienizzazione

La predisposizione di sistemi e servizi per lo smaltimento in sicurezza delle deiezioni umane. Il termine "igienizzazione" si applica altresì al mantenimento di condizioni igieniche mediante servizi quali la raccolta dei rifiuti e lo smaltimento delle acque reflue. [47]

Indicatore

Fattore o variabile quantitativa o qualitativa di interesse che fornisce un mezzo per tracciare e comprendere i cambiamenti e le prestazioni relative al sistema, ai suoi clienti o a entrambi[48].

Indumenti protettivi di base

Gli indumenti e le calzature destinati a chi manipola prodotti fitosanitari che includono tute da indossare sopra una maglia a maniche lunghe, pantaloni lunghi, calze e scarpe robuste, guanti resistenti ai prodotti chimici, protezione per gli occhi (mascherina o occhiali) e protezione per le vie respiratorie (respiratori).

Infestanti selvatici

Qualunque vertebrato selvatico dannoso per le piante o i prodotti delle piante.

Insetticida

Qualunque sostanza o miscela di sostanze a base di prodotti chimici o biologici destinati a repellere, distruggere o controllare parassiti capaci di nuocere o di interferire in altro modo con la produzione, la trasformazione, la conservazione, il trasporto o la commercializzazione di una coltura agricola.[49]

Intermediario

Qualsiasi attore che commerci (acquisti e venda) e/o manipoli prodotti certificati Rainforest Alliance per un’azienda agricola titolare di certificato o un titolare di certificato di filiera.

Tra gli esempi più comuni di intermediari nelle filiere certificate di Rainforest Alliance vi sono i piccoli commercianti, come i "pisteurs" in Costa d'Avorio o i "manavs" in Turchia, che acquistano dagli agricoltori per rifornire le aziende agricole titolari di certificato. Tenuto conto del fatto che gestiscono volumi ridotti, Rainforest Alliance non richiede che gli intermediari siano certificati o registrati in modo indipendente nelle piattaforme di Rainforest Alliance. Tuttavia, essi devono osservare i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance. Inoltre la direzione del titolare di certificato deve assumersi la responsabilità della loro conformità.

Investimenti di sostenibilità (IS)

Si tratta di investimenti in denaro o in natura da parte degli acquirenti di prodotti certificati Rainforest Alliance alle aziende agricole titolari di certificato con lo scopo specifico di aiutarle a soddisfare i requisiti per le aziende agricole dello Standard di agricoltura sostenibile.

Rientrano in questa categoria gli investimenti necessari per soddisfare i requisiti principali e di miglioramento dello Standard di agricoltura sostenibile così come il costo per l'ottenimento della certificazione (implementazione del Sistema di gestione interno digitale, ispezioni interne e costi di audit). Gli investimenti devono essere orientati alle esigenze identificate dalle aziende agricole titolari di certificato nei rispettivi piani di investimenti, mentre gli acquirenti sono tenuti a produrre rendiconti sugli investimenti effettuati.

Irrigazione

L’applicazione artificiale di acqua al terreno o alle colture per integrare le precipitazioni naturali, ottimizzare la crescita delle piante e sostenere la produttività agricola[50].

Ispezione interna

A livello di azienda agricola: audit di prima o seconda parte effettuato da uno o più soggetti (ispettori interni) designati dalla direzione del gruppo e incaricati di verificare la conformità di tutte le aziende e le unità agricole partecipanti con tutti i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance.

A livello di filiera: audit di prima o seconda parte effettuato da uno o più soggetti (ispettori interni) designati dalla direzione e incaricati di verificare la conformità di tutte le entità rientranti nell'oggetto del certificato con tutti i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance.

L

Lavoratore

Una persona che svolge un'attività lavorativa in cambio di un importo in denaro. Il termine "lavoratore" si applica a chiunque, indipendentemente dallo status contrattuale, ad esempio lavoratori permanenti, interinali, stagionali, migranti, a cottimo, documentati, non documentati, o ancora assunti tramite fornitori di manodopera, persone in formazione, personale gestionale (di un gruppo), inclusi tirocinanti e apprendisti, come anche persone temporaneamente assenti dal posto di lavoro o dall'azienda presso cui hanno lavorato di recente per malattia, congedo parentale, ferie, formazione o vertenza industriale.[51]

Lavoratore interinale/

permanente

Un lavoratore/dipendente con un contratto o un periodo di lavoro atteso inferiore a 12 mesi.

Lavoratore migrante

Una persona che migra all'interno di un paese e/o valicando i confini internazionali per motivi di lavoro.

Lavoratore non amministrativo

Lavoratori che svolgono mansioni fisiche nell'azienda agricola/campo o in altri siti aziendali (vivaio, unità di trasformazione, centri di acquisto, magazzini, ecc.) e che lavorano come guardie di sicurezza, autisti, addetti alle pulizie, cuochi, postini, giardinieri e operai generici. È escluso il personale che svolge il proprio lavoro in ufficio, gli ispettori interni o che hanno il mandato di supervisori sul campo/unità di trasformazione, ecc.

Lavoratore/dipendente

permanente

Una persona inquadrata con un contratto di lavoro privo di una data prestabilita di cessazione del rapporto lavorativo.

Lavoratori stagionali

Vedere Lavoratori interinali.

Lavoro a cottimo

Lavoro retribuito sulla base del risultato ottenuto anziché del tempo dedicato al lavoro.

Lavoro domestico

Lavoro svolto in o per conto di una o più famiglie. Le mansioni e le attività rientranti nel concetto di lavoro domestico variano da un paese all'altro e possono includere la preparazione di cibo, le pulizie, la cura di bambini, anziani e disabili, la cura del giardino e l'accudimento degli animali o ancora la guida dell'auto di famiglia.

Con sfruttamento minorile nel lavoro domestico si fa riferimento a situazioni in cui le mansioni domestiche sono svolte da minori al di sotto dell'età minima pertinente o in condizioni pericolose o in situazioni assimilabili alla schiavitù.[52]

Lavoro forzato

Ogni lavoro o servizio estorto ad una persona sotto minaccia di una punizione o per il quale detta persona non si sia offerta spontaneamente.

Una persona si ritiene soggetta a lavoro forzato qualora l'attività lavorativa sia svolta in modo non spontaneo (senza il consenso libero e informato del lavoratore/dipendente) e sia estorta con minacce, punizioni o altre forme di coercizione.

L'assenza di spontaneità può includere, a titolo esemplificativo, ma non esaustivo:

  • il reclutamento mediante una transazione, quali la schiavitù o lo sfruttamento del lavoro per debito;

  • il lavoro imposto dallo Stato, ad esempio dalle autorità militari, che non rientri nelle eccezioni previste dalla Convenzione OIL n. 29;

  • il lavoro penitenziario non spontaneo;

  • il lavoro non retribuito o con retribuzione estremamente bassa;

  • i cambiamenti delle condizioni lavorative (datore di lavoro, retribuzione, orario, natura del lavoro, condizioni/pericoli/esposizioni, periodi di tempo) senza il consenso del lavoratore/dipendente;

  • condizioni di lavoro o di vita degradanti imposte dal datore di lavoro o dal reclutatore;

  • lavoro straordinario eccessivo e non spontaneo;

  • libertà limitata di cessare il contratto o l'accordo lavorativo;

Le forme di coercizione possono includere, a titolo esemplificativo ma non esaustivo:

  • violenza fisica o sessuale;

  • confinamento fisico;

  • limitazioni di movimento o comunicazione;

  • multe o altre sanzioni pecuniarie;

  • privazione di cibo, acqua, servizi igienici, sonno o altre necessità di base;

  • isolamento;

  • assunzione forzata di droghe o alcol;

  • servitù per debito o manipolazione del debito, inclusa la manipolazione di anticipi e prestiti;

  • richiesta di depositi monetari, garanzie finanziarie o collaterali o ancora beni personali come condizione per l'assunzione;

  • stipendio negato o ritardo nel pagamento di compensi o altri benefici;

  • confisca di documenti d'identità o altri documenti importanti senza il consenso del lavoratore/dipendente e/o impedendo al lavoratore di accedervi facilmente;

  • minacce di licenziamento, deportazione, azioni legali o denuncia alle autorità.[53]

Lavoro leggero

Ai minori tra i 12 e i 15 anni è consentito svolgere lavori che non siano dannosi per la salute e lo sviluppo e che non interferiscano con la loro scolarizzazione o formazione. Il minore deve essere sotto la supervisione di un adulto e il lavoro non deve superare le 14 ore settimanali.[54]

Lavoro minorile

La partecipazione di minori o adolescenti ad attività lavorative che non ne minano la salute e lo sviluppo personale e non interferiscono con la loro istruzione scolastica è generalmente vista in chiave positiva, in una certa misura. Rientrano in questa idea attività quali aiutare i genitori a casa, assisterli nell'attività di famiglia o guadagnare piccole somme al di fuori dell'orario di scuola e durante le vacanze scolastiche. Le attività di questo tipo contribuiscono allo sviluppo dei minori e al benessere delle loro famiglie, oltre a fornire loro abilità ed esperienze che li aiutano a prepararsi a diventare membri produttivi della società nella vita adulta.[55] Rientrano in questa categoria:

Impiego/lavoro regolare: dall'età di 15 anni (in alcune economie in via di sviluppo 14 anni) i minori possono essere assunti normalmente o svolgere attività per un massimo di 48 ore settimanali. Nei paesi in cui l'età minima è superiore o il numero di ore ammesse è inferiore, si applicheranno l'età minima e le ore massime stabilite dalle leggi nazionali. Le attività svolte dai minori devono essere non pericolose, sicure e adeguate all'età e non devono interferire con l'istruzione obbligatoria.

Lavoro leggero: attività lavorative che non compromettano la salute e lo sviluppo di un minore, non interferiscano con la frequenza scolastica o la formazione, siano svolte sotto la supervisione di un adulto e non oltrepassino le 14 ore settimanali. In linea con la Convenzione OIL sull’età minima n. 138, i minori di età compresa tra 12 e 14 anni possono svolgere lavori leggeri nei paesi con economie in via di sviluppo. Nei paesi in cui le norme nazionali non consentano l'esecuzione di lavori leggeri da parte di minori, si applicherà l'età minima a livello nazionale per l'assunzione al lavoro.

Lavoro familiare: attività agricole svolte dai minori nelle aziende agricole di piccole dimensioni delle rispettive famiglie/nuclei familiari, sotto forma di mansioni leggere e adatte all'età, che diano loro l'opportunità di sviluppare competenze e non rientrino nell'accezione di sfruttamento minorile, a condizione che non risultino nocive per la loro salute e il loro sviluppo, non interferiscano con la frequenza scolastica e siano svolte sotto la supervisione di un adulto.

Libertà di associazione

Il diritto di lavoratori/dipendenti e datori di lavoro, senza distinzione alcuna, di costituire e prendere parte ad organizzazioni di propria scelta, senza bisogno di previe autorizzazioni.[56]

Livello massimo di residui (LMR)

Limite legale relativo alla quantità massima di residuo chimico ammessa negli alimenti. L'LMR funge da indicatore del corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari.[57]

M

Materiali pericolosi

Materiali capaci di nuocere alle persone o all'ambiente. Rientrano in questa categoria batterie al piombo-acido usate, amianto, lampadine a risparmio energetico contenenti mercurio, rifiuti elettronici, trasformatori elettrici con inquinanti organici persistenti (circuiti stampati), apparecchiature mediche, materiale radioattivo, prodotti fitosanitari, farmaci scaduti per uso umano e veterinario, oli esausti, rifiuti biologici infetti, disinfettanti, parti animali o carcasse e particelle (ceneri, polveri, derive di prodotti fitosanitari).

Meccanismo di reclamo

Un processo attraverso il quale singoli individui, lavoratori/dipendenti, comunità e/o organizzazioni della società civile (tra cui gli informatori) possono esprimere le proprie rimostranze per aver subito ripercussioni negative a causa di specifiche attività e/o operazioni agricole o commerciali. Un meccanismo di reclamo può essere formale o non formale, legale o non legale. Comprende le fasi di presentazione, trattamento, riparazione e monitoraggio del reclamo.

Membro del gruppo

Un agricoltore certificato come parte di un gruppo. È l'operatore effettivo dell'azienda agricola (ad es. piccolo agricoltore o mezzadro), che non deve necessariamente essere il proprietario terriero.

Mezzadro

Coltivatore che lavora la terra del proprietario terriero in cambio di una porzione del raccolto o di una percentuale sulle vendite del raccolto.

Minore

Qualsiasi individuo di età inferiore ai 18 anni.[58]

Misure correttive

Combinazione di correzioni e azioni correttive adottate dal titolare di certificato per eliminare una non conformità.

Misure di mitigazione del rischio

Azioni intraprese per evitare che tali eventi negativi si verifichino e/o per ridurne gli effetti.[59]

Mitigazione del cambiamento climatico

Interventi umani per ridurre i cambiamenti climatici riducendo le fonti di emissioni di gas serra o aumentando i depositi di gas serra (GS) nell'ambiente.[60]

Molestie sessuali

Comportamenti a sfondo sessuale, indesiderati e offensivi per chi li riceve. Per configurare una molestia sessuale devono sussistere le due condizioni seguenti:

"Quid Pro Quo", ovvero il subordinamento di un beneficio lavorativo (ad es. un aumento di stipendio, una promozione o persino la prosecuzione del rapporto di lavoro) al consenso da parte della vittima alle richieste di prendere parte a forme di comportamenti sessuali.

Un ambiente di lavoro ostile in cui il comportamento crea condizioni intimidatorie o umilianti per la vittima.

Comportamenti rientranti nel concetto di molestie sessuali:

  • Fisiche: violenza, contatto, prossimità non necessaria.

  • Verbali: osservazioni e domande sull'aspetto, sullo stile di vita, sull'orientamento sessuale, telefonate offensive.

  • Non verbali: fischi, gesti contenenti allusioni sessuali, esibizione di materiale sessuale.[61]

Multi-azienda agricola

Due o più aziende agricole di proprietà o in locazione da un'unica entità, le cui operazioni e pratiche agricole sono gestite in modo centralizzato, indipendentemente dalla certificazione.

N

Non conformità

Mancato soddisfacimento completo di un requisito degli Standard di Rainforest Alliance.[62]

Norme, leggi obsolete

Questo termine si applica a disposizioni la cui efficacia è venuta meno con il passare del tempo, poiché la loro permanenza in vigore è cessata o il rispettivo oggetto non sussiste più o ancora perché non sono più applicabili alle mutate circostanze oppure sono tacitamente disattese da tutti, senza però essere state esplicitamente abrogate o revocate. Qualsiasi determinazione di caducità di una regola o legge specifica è soggetta alla previa approvazione di Rainforest Alliance.

O

Orario di lavoro normale

L'orario di lavoro normale è il numero di ore lavorate secondo il contratto del lavoratore/dipendente, durante il giorno, la settimana, il mese e/o l'anno, esclusi gli straordinari.

Organismo Geneticamente Modificato (OGM)

Un organismo il cui materiale genetico è stato alterato in modo diverso da quanto avviene naturalmente mediante incrocio e/o ricombinazione naturale.

Organizzazione di lavoratori

Qualunque organizzazione di lavoratori a carattere volontario e indipendente per la promozione e la tutela dei loro diritti e interessi.[63]

P

Parametri di riferimento per il salario di sussistenza

Una stima del salario di sussistenza per un periodo di tempo, una regione e/o una coltura specifici. [64]

Parametri relativi alle acque reflue

Di seguito sono riportati i parametri di Rainforest Alliance per lo scarico delle acque reflue negli ecosistemi acquatici:

Parametri di qualità delle acque reflue

Valore

Richiesta biochimica di ossigeno (BOD5)

< 750 mg/l

Solidi sospesi totali

< 50 mg/l

Grassi e oli

< 50 mg/l

pH

Tra 5,5 e

9,0

Di seguito sono riportati i parametri di Rainforest Alliance sulle acque reflue per l'irrigazione:

Parametri di qualità delle acque reflue

Valore

Nematodi intestinali (media aritmetica n. di uova per litro)

< 1

Coliformi fecali (media geometrica n. per 100 ml)

≤ 1.000

Pericolo imminente

Qualunque condizione, situazione o prassi che possa ragionevolmente portare alla morte o a lesioni fisiche gravi, nell'immediato o prima che sia possibile eliminare la minaccia.

Personale del gruppo

Lavoratori che svolgono un'attività per un gruppo certificato Rainforest Alliance. Rientra in questa definizione il personale della direzione del gruppo (ad es. ispettori interni e impiegati degli uffici che lavorano per la direzione del gruppo), lavoratori presso i siti centrali di produzione, trasformazione e manutenzione.

Pesticida

Qualunque sostanza o miscela di sostanze a base di ingredienti chimici o biologici destinati a repellere, distruggere o controllare organismi dannosi, incluse specie vegetali o animali indesiderate capaci di nuocere o di interferire in altro modo con la produzione, la trasformazione, la conservazione, il trasporto o la commercializzazione di alimenti e generi agricoli.

Il termine include le sostanze destinate all'utilizzo come defogliante, essiccante o agente diradante ovvero per impedire la caduta prematura della frutta. I pesticidi sono impiegati altresì per l'applicazione sulle colture prima o dopo la raccolta per proteggere i prodotti dal deterioramento nelle fasi di stoccaggio e trasporto.[65]

Piano di gestione

Un documento sviluppato dalla direzione che descrive gli obiettivi e le azioni da implementare ai fini della conformità agli Standard di Rainforest Alliance. Le azioni possono includere misure di mitigazione del rischio, riparazione di problemi relativi ai diritti umani, diagrammi di flusso e procedure per volume/prodotto, e fornitura di servizi per i dipendenti/lavoratori e/o membri del gruppo, come formazione, assistenza tecnica e attività di sensibilizzazione. Nel piano di gestione sono indicati i dettagli delle varie azioni, quali le tempistiche, la frequenza, la persona responsabile, il gruppo di destinazione e lo status.

Piantagione satellite

Una partnership contrattuale tra coltivatori o proprietari terrieri e un'azienda per la produzione di prodotti commerciali.

Piattaforma di tracciabilità

Una piattaforma digitale di Rainforest Alliance per la registrazione delle transazioni e delle attività sul volume certificato all'interno della filiera.

Piccola azienda agricola

Tutte le aziende agricole con meno di 10 lavoratori permanenti. Le piccole aziende agricole possono essere certificate individualmente o come parte di un gruppo.

Poligono (poligoni geografici)

Limite geografico che circoscrive una superficie corrispondente ad un'azienda agricola/un'unità agricola. Questi poligoni possono essere sottoposti a mappatura e codifica con dati essenziali sull'azienda agricola (noti come attributi), come identificativo dell'azienda, superficie (ettari), area produttiva, coltura, titolare, status della certificazione.

Popoli indigeni e comunità locali

Gruppi distinti di persone che soddisfano una o più delle definizioni comunemente accettate di popoli indigeni, considerando (tra gli altri fattori) se la collettività:[66]

  • ha perseguito la propria idea e le proprie modalità di sviluppo umano in un determinato contesto socioeconomico, politico e storico;

  • ha tentato di mantenere una propria identità di gruppo distinta, incluse lingue, convinzioni tradizionali, costumi, leggi e istituzioni, visioni del mondo e stili di vita;

  • ha esercitato in passato controllo e dominio sulle terre, sulle risorse naturali e sui territori che ha storicamente utilizzato e occupato, con cui sente un legame speciale e su cui dipende generalmente la sua sopravvivenza fisica e culturale;

  • si auto-identifica come popolo indigeno;

  • discende dai popoli la cui esistenza precede la colonizzazione delle terre in cui si trovava originariamente o di cui è stato spodestato.

Ai fini degli standard di Rainforest Alliance, questa definizione è altresì estesa alle altre comunità locali che condividono caratteristiche salienti con i popoli indigeni, quali:

  • l'attribuzione di un significato particolare alla terra e alle risorse naturali come fonti di cultura, costumi, storia e identità;

  • la dipendenza dalla terra e dalle risorse naturali per la propria sopravvivenza culturale e fisica, inclusi il sostentamento, l'organizzazione sociale, la cultura, le tradizioni e le credenze;

l'impiego e l'amministrazione della terra secondo sistemi consuetudinari di proprietà fondiaria, che possono o meno essere riconosciuti formalmente dalle autorità statali.

Post-raccolta

La fase della produzione agricola immediatamente successiva alla raccolta. Può includere la manipolazione, la pulitura, lo stoccaggio, lo smistamento, la trasformazione, l'imballaggio e il trasporto.

Potatura

Attività stagionale o annuale destinata alla rimozione di rami morti, malati o non produttivi, al controllo delle specie nocive e delle malattie e/o alla gestione del carico produttivo.

Premium

Un pagamento monetario aggiuntivo rispetto al prezzo di mercato, ai premium di qualità o ad altri differenziali, versato all’azienda agricola titolare di certificato produttrice dagli acquirenti di volumi certificati Rainforest Alliance.

Prezzo di mercato

Il prezzo comunemente pagato per un prodotto della stessa qualità e della stessa origine prodotto convenzionalmente (non certificato).

Primo acquirente

Il titolare di certificato che detiene legalmente il prodotto certificato dopo l’azienda agricola titolare di certificato iniziale.

Principio attivo

Sostanza chimica in un prodotto fitosanitario che permette di uccidere, repellere, attrarre, mitigare o controllare in altro modo un organismo infestante. Le altre sostanze possono supportare questo effetto, direttamente o indirettamente. I principi attivi vengono identificati per nome sull’etichetta del prodotto fitosanitario.[67]

Prodotti chimici per l’agricoltura

Composti chimici, solitamente di sintesi, prodotti su scala commerciale e impiegati nella produzione agricola, quali fertilizzanti, prodotti fitosanitari, regolatori di crescita, nematocidi o ammendanti.

Prodotti fitosanitari obsoleti

Prodotti chimici la cui registrazione è stata annullata, revocata o sospesa e che devono pertanto essere smaltiti.[68]

Prodotto certificato

I prodotti o gli ingredienti provenienti da un’azienda agricola certificata e che hanno attraversato una filiera certificata (indipendentemente dal fatto che tale prodotto sia venduto come certificato o incorporato in una dichiarazione di certificazione).

Prodotto destinato al consumatore finale

Un prodotto certificato Rainforest Alliance è pronto per il consumo e non richiede ulteriori trasformazioni in termini di trasformazioni o confezionamento.

Prodotto perduto

Prodotto danneggiato in misura tale da non poter essere più venduto.

Professionista/tecnico competente

Un soggetto con competenze, abilità, esperienza e credenziali professionali comprovate in un settore specifico. Ai fini di attività tecniche specifiche, quali l'applicazione dei prodotti fitosanitari mediante aeromobili o droni volanti, un professionista/tecnico competente è una persona autorizzata o certificata dall'autorità nazionale competente.

Proprietario del marchio

Un individuo, una società o un'entità di vendita al dettaglio che commercializza un prodotto con un marchio o un'etichetta registrati, tra cui marchi private label/marchi di proprietà di società di vendita al dettaglio. Questa entità può trattare e confezionare il prodotto direttamente o tramite terzi, ma è proprietaria e responsabile del marchio.

Punto dati

È un'informazione o un valore specifico collegato a un indicatore e che deve essere raccolto da o per conto di un titolare di certificato e/o di un agricoltore per l'analisi.

Punto di posizione

Una coppia di coordinate di latitudine/longitudine raccolte tramite dati GIS (Geographic Information Systems). Il punto di posizione è un singolo punto di dati. Può essere utilizzato per rappresentare la posizione di un'azienda/unità agricola quando non sono disponibili informazioni a livello di poligono.

R

Raccolto continuo

Colture che vengono raccolte periodicamente nel corso dell'anno invece che in periodi stagionali.[69]  

Rappresentante dei lavoratori

Persone riconosciute come tali ai sensi del diritto nazionali o delle pratiche d'impresa, indipendentemente che si tratti di:

  • Rappresentanti sindacali, ovvero rappresentanti designati o eletti dai sindacati o dai loro membri.

  • Rappresentanti eletti, ovvero rappresentanti liberamente scelti dai lavoratori dell'impresa ai sensi delle disposizioni delle leggi e dei regolamenti nazionali ovvero dei contratti collettivi e le cui funzioni non includano attività riconosciute come prerogativa esclusiva dei sindacati nel paese interessato.[70]

  • Una persona che ricopre un ruolo dirigenziale non può fungere da rappresentante dei lavoratori.

Rappresentante dei membri del gruppo

Un membro del gruppo scelto o nominato per agire o riferire in nome degli altri membri del gruppo.

Rappresentante della direzione

Persona con potere decisionale nominata dalla direzione per partecipare ai comitati, essere responsabile e supportare l'implementazione di temi quali i diritti umani e il meccanismo di reclamo.

Reclamo

È l'espressione di una rimostranza o di una preoccupazione da parte di un soggetto con riferimento alle azioni di un altro soggetto o di un'organizzazione, oppure alle sue regole e politiche, che hanno avuto effetti negativi sull'autore del reclamo.

Reddito di sussistenza

Gli introiti annui netti necessari ad una famiglia per garantire uno standard di vita dignitoso a tutti i membri del nucleo. L'idea di standard di vita dignitoso comprende cibo, acqua, abitazione, istruzione, cure sanitarie, trasporti, indumenti e altri bisogni essenziali, incluse risorse per eventi imprevisti.

Il concetto di reddito di sussistenza parte dal presupposto che gli introiti di una famiglia possono provenire da più fonti. Nel caso dei piccoli agricoltori, ad esempio, il reddito può giungere da attività e rimesse non agricole così come dalla vendita del raccolto.[71]

Regione geografica

Un gruppo definito di paesi che fissa i confini entro i quali possono essere rilasciati i certificati per i siti multipli titolari di certificati della filiera.

Rifiuto

Qualsiasi sostanza o materiale superfluo o indesiderato. Definito anche spazzatura, immondizia, scarto o pattume, a seconda del tipo di materiale e della terminologia regionale. Gran parte dei rifiuti sono composti da carta, plastica, metallo, vetro, scarti alimentari, materiali organici, feci e legno. Rientrano in questa definizione anche i materiali pericolosi, inclusi i rifiuti domestici o industriali, i prodotti di scarto, i calcinacci o le macerie, la terra e le pietre proveniente da sterro, il materiale di scarto e la terra provenienti dalla pulizia o dalla preparazione dei terreni.

Ringiovanimento

Attività di manutenzione della coltura, incluse la potatura drastica o la capitozzatura. Queste attività sono generalmente svolte in un ciclo che va dai due ai dieci anni al fine di ringiovanire alcune o tutte le radici o i rami principali. A seconda del ciclo, vengono applicate ad una porzione delle superfici coltivate certificate compresa tra il 10% e il 50%.

Rinnovo

L'azione di rimuovere alberi vecchi e altre piante e piantare nuova vegetazione a titolo sostitutivo.

Riparazione / Rimedio

Termini utilizzati in modo intercambiabile o in combinazione l'uno con l'altro per designare sia il processo volto a ripristinare un impatto negativo sia i mezzi sostanziali capaci di contrastare o porre rimedio all'impatto negativo.[72]

Tali mezzi possono assumere un ampio ventaglio di forme, tra cui l'espressione di scuse, la restituzione, la riabilitazione, il ripristino, risarcimenti di natura finanziaria o non finanziaria e sanzioni punitive (penali o amministrative, ad esempio multe), così come la prevenzione di danni, ad esempio mediante ingiunzioni o garanzie di non ripetizione.

Rischio

Una potenziale fonte di pericolo o di effetto nocivo per la salute di una o più persone. Esistono diversi tipi di rischi, tra cui "rischi fisici" (come il rischio di scivolare o inciampare, di incendio, di lavoro con oggetti bollenti o con l'impiego di attrezzature mantenute in modo inadeguato) o "rischi per la salute" (come rumori, vibrazioni, livelli luminosi inadeguati, polveri nocive o stress) o "rischi chimici" (ad es. contatto con prodotti di vario tipo, da detergenti fino a colle e prodotti fitosanitari).

Rischio

La probabilità che si verifichi una situazione potenzialmente avversa, misurata combinando la probabilità dell'evento e la gravità delle sue conseguenze.[73]

Rischio insignificante

Un rischio che ha una probabilità molto bassa di verificarsi e, qualora si verificasse, avrebbe un impatto minimo sugli obiettivi. Questo tipo di rischio è spesso considerato trascurabile e non richiede grandi sforzi di gestione o mitigazione.[74]

Rischio significativo

Un rischio che ha un'alta probabilità di verificarsi e un impatto sostanziale sugli obiettivi. Questo tipo di rischio richiede un'attenzione e una gestione particolari a causa del suo potenziale di causare danni o inconvenienti considerevoli.

Riservatezza

L'obbligo di un soggetto/organismo di astenersi dal divulgare informazioni riservate a terzi, se non con l'esplicito consenso dell'altra parte ovvero, nel caso di minori, con il consenso di chi ne ha la potestà.

Ritorsione

L'azione di un datore di lavoro volta a punire un lavoratore/dipendente per aver intrapreso un'attività tutelata dalla legge. Le ritorsioni possono includere qualsiasi azione negativa sul posto di lavoro, quali retrocessione, provvedimenti disciplinari, licenziamento, riduzione salariale, riassegnazione di ruoli o turni, ma possono assumere anche contorni più sottili, come nel caso della modifica delle mansioni.

Rodenticida

Una sostanza o una miscela di sostanze destinate a prevenire, controllare o eliminare i roditori, con l'obiettivo di mitigare gli effetti negativi sulla salute pubblica, sulla sicurezza alimentare e sulle strutture o proprietà. Viene comunemente impiegato per proteggere le colture e impedire la diffusione di malattie.[75]

Rotazione delle colture

La pratica di piantare alternativamente specie diverse di famiglie di colture in più stagioni di crescita sullo stesso appezzamento, secondo uno schema o una sequenza pianificata, per interrompere i cicli di erbe infestanti, specie nocive e malattie e per mantenere o migliorare la fertilità del suolo e il contenuto di materia organica.[76]

Royalty

Importi da versare a Rainforest Alliance indicati nella tabella delle royalties, come allegato ai Termini e condizioni generali del License Agreement di Rainforest Alliance, per l'uso dei marchi RA o per il diritto di vendere il prodotto certificato come tale.

S

Salari

Retribuzioni o ricavi, espressi in termini di denaro e fissati mediante accordo reciproco o dalle leggi e dai regolamenti nazionali. I salari sono pagabili dal datore di lavoro al lavoratore/dipendente a fronte del lavoro svolto o da svolgere ovvero dei servizi prestati o da prestare.

Salario di sussistenza

La retribuzione percepita da un lavoratore o da una lavoratrice per una settimana di lavoro standard in un particolare luogo, tale da garantire uno standard di vita dignitoso al lavoratore/alla lavoratrice e alla sua famiglia. L'idea di standard di vita dignitoso comprende cibo, acqua, abitazione, istruzione, cure sanitarie, trasporti, indumenti e altri bisogni essenziali, incluse risorse per eventi imprevisti.[77]

Salario minimo

La remunerazione minima che un datore di lavoro è tenuto a versare ai dipendenti a fronte del lavoro svolto in un periodo determinato, che non può essere ridotta mediante contratto collettivo o individuale.

Salute e sicurezza

Leggi, regolamenti, regole, principi e procedure relativi alla sicurezza, alla salute e al benessere dei lavoratori/dipendenti e volti ad evitare incidenti o lesioni nei luoghi di lavoro o negli ambienti pubblici.

Si parla anche di salute e sicurezza sul lavoro (OHS) oppure di salute e sicurezza esterne al lavoro, a seconda che le attività interessate siano svolte nell'ambito del lavoro o al di fuori.

Salute e sicurezza sul lavoro (Occupational Health and Safety - OHS)

Questioni relative alla salute, alla sicurezza e al benessere sul lavoro e volte a migliorare il luogo di lavoro per i lavoratori/dipendenti e le altre parti interessate. Vi è una forte enfasi sulla prevenzione primaria dei pericoli. Le questioni OHS possono riguardare leggi, standard, programmi e iniziative volontarie.

Scheda di sicurezza

Un documento contenente informazioni pertinenti per la sicurezza e la salute sul lavoro e relative all'utilizzo del prodotto/della sostanza. Rientrano in questa definizione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le istruzioni d'uso in sicurezza, le istruzioni di manipolazione, i DPI adeguati, i potenziali pericoli associati a materiali o prodotti particolari, nonché le procedure di gestione degli sversamenti.

Scopo di certificazione

L'insieme di attività, processi, attori e prodotti che rientrano nel certificato di un titolare di certificato.

Scopo di certificazione

I confini e lo scopo delle attività, dei processi, dei prodotti o dei servizi che rientrano nel programma di certificazione di Rainforest Alliance relativi a uno specifico titolare di certificato.

Scopo di certificazione

Vedere Scopo di certificazione.

Segregazione

Un processo di tracciabilità in cui il prodotto certificato viene tenuto separato dal prodotto non certificato, sia fisicamente sia a livello di documentazione. La segregazione ha luogo durante tutte le fasi di ricezione, trasformazione, imballaggio, stoccaggio e trasporto della filiera. Non vengono mescolati prodotti non certificati con prodotti certificati. Ciò significa che l'intero contenuto del prodotto è certificato, anche se può provenire da fonti/aziende agricole certificate diverse, compresi paesi di origine diversi.

Sensibilità alle questioni di genere

Vengono prese in considerazione le norme, i ruoli e le relazioni di genere, e vengono intraprese azioni sulla base di tale comprensione per affrontare la disparità di genere e i bisogni specifici di uomini e donne, trasformare norme, ruoli e relazioni di genere dannose e promuovere cambiamenti nelle relazioni di potere tra donne e uomini.

Senza deforestazione

Produzione che non ha causato o contribuito alla deforestazione. [78]

Servitù per debito (sfruttamento del lavoro per debito)

Lo status o la condizione derivante da un impegno da parte di un debitore dei suoi servizi personali o di quelli di una persona sotto il suo controllo a titolo di garanzia per un debito. La servitù per debito si verifica se il valore di tali servizi, come ragionevolmente valutato, non è applicato ai fini della liquidazione del debito, o se la durata e la natura di tali servizi non sono limitate e definite. La servitù per debito (nota anche come sfruttamento del lavoro per debito) può manifestarsi nei modi più svariati. Si tratta di una forma di lavoro forzato.[79]

Sesso

Le diverse caratteristiche biologiche e fisiologiche di maschi e femmine, quali organi riproduttivi, cromosomi, ormoni, ecc. È universale e nella maggior parte dei casi immutabile, se non mediante intervento chirurgico.[80]

Sfruttamento minorile

Lavoro che priva i minori della loro infanzia, del loro potenziale e della loro dignità, e tale da risultare pericoloso e dannoso mentalmente, fisicamente, socialmente o moralmente per gli stessi. Include attività lavorative che interferiscono con l'istruzione scolastica, privandoli dell'opportunità di frequentare la scuola o costringendoli ad abbandonarla prematuramente, o ancora imponendo loro di tentare di coniugare la frequenza scolastica con attività lavorative eccessivamente lunghe e pesanti.[81] Rientrano in questa categoria:

  • Le forme peggiori di lavoro minorile, tra cui tutte le forme di schiavitù o pratiche analoghe, quali la vendita e la tratta di minori, la servitù per debiti e l'asservimento, il lavoro forzato o obbligatorio, compreso il reclutamento forzato o obbligatorio di minori ai fini di un loro impiego nei conflitti armati; l'impiego, l'ingaggio o l'offerta del minore a fini di prostituzione, di produzione di materiale pornografico o di spettacoli pornografici; l'impiego, l'ingaggio o l'offerta del minore ai fini di altre attività illecite.[82]

  • Lavoro pericoloso: rientra tra le peggiori forme di sfruttamento minorile anche il lavoro pericoloso che, per sua natura o per le circostanze in cui viene svolto, rischi di compromettere la salute, la sicurezza o la moralità del minore. Sono compresi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il trasporto di carichi pesanti e il lavoro in luoghi pericolosi, in situazioni malsane, di notte, con sostanze o attrezzature pericolose, o ancora il lavoro per periodi prolungati o in altezza. Ai Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione OIL n. 182 è richiesto di stilare un elenco nazionale di attività considerate pericolose per i minori. Ove disponibili, si applicano tali elenchi nazionali di attività pericolose. In assenza di elenchi nazionali di attività pericolose, è possibile richiedere la consulenza delle autorità nazionali competenti, quali i ministeri del lavoro o dell'agricoltura, i servizi sociali, ecc., e/o dell'Ufficio OIL nazionale.[83]

  • Lavoro minorile: Lavoro svolto da minori di età inferiore a 15 anni per l'azienda agricola, il gruppo o i membri del gruppo, che interferisca con l'educazione scolastica, superi 14 ore settimanali o non sia considerato "lavoro leggero o lavoro familiare". Laddove l'età lavorativa minima sia fissata a 14 anni dalle norme nazionali, si applicherà tale età. Laddove l'età lavorativa minima sia fissata ad un'età superiore a 15 anni dalle norme nazionali, si applicherà l'età minima per l'ingresso nel mondo del lavoro definita a livello nazionale. [84]

Di seguito è riportato uno schema relativo alle restrizioni di età tra lavoro minorile e sfruttamento minorile.

Figura 1: differenze di età nel lavoro minorile, nello sfruttamento minorile e nelle forme peggiori di sfruttamento minorile.[85]

NB: i numeri tra parentesi corrispondono alle età minime ammesse dall'OIL per i Paesi membri le cui economie e i cui sistemi di istruzione sono sviluppati in misura insufficiente.

Sistema di gestione interno (SGI)

Un sistema documentato di gestione qualitativa che mira ad incentivare un'organizzazione e una direzione efficiente del gruppo e a far sì che il gruppo e i membri del gruppo soddisfino i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance.

Sito

Un'entità separata geograficamente e appartenente a un titolare di certificato (azienda agricola o filiera) in cui vengono svolti un numero e un tipo specifico di operazioni.

Sito multiplo

Un’organizzazione che non ha l'agricoltura nell'ambito della certificazione Rainforest Alliance e ha una sede centrale identificata in cui operano due o più siti.

Soglia d’intervento

Il livello massimo di danneggiamento (o sintomi di danneggiamento) causato da una specie nociva o da una malattia osservato su/in una pianta o popolazione di piante e ritenuto accettabile prima che si renda necessaria l'adozione di misure specifiche per il controllo della specie nociva o della malattia. Se il danno aumenta oltre la soglia, le perdite economiche risulteranno superiori ai costi legati al controllo.

Sottoprodotto

Sono produzioni secondarie generate durante la produzione, la trasformazione o la distribuzione di prodotti agricoli, ma non sono il prodotto primario previsto.[86]

Specie invasive

Una specie o sottospecie vegetale o animale non nativa di un particolare luogo e la cui presenza o introduzione in tale luogo provochi o possa presumibilmente provocare un danno economico o ambientale o un danno per la salute dell'uomo.[87]

Ai fini degli Standard di Rainforest Alliance, le specie invasive sono quelle inserite dal gruppo di esperti sulle specie invasive (ISSG) dell'IUCN/SSC tra le cento specie alloctone più invasive al mondo. Le colture o il bestiame da allevamento non sono considerati specie invasive.

Vedere Le cento specie alloctone più invasive al mondo

Specie nocive

Qualsiasi specie, ceppo o biotipo di pianta (erbacce), animale (ad es. nematodi, insetti, artropodi, roditori) o agente patogeno (microrganismi, come funghi, batteri e virus) nocivo per i vegetali o i prodotti vegetali. [88]

Spedizione

Il trasporto fisico del prodotto certificato Rainforest Alliance da un titolare di certificato all'altro.

Straordinario

Ore lavorate al di fuori dei normali orari di lavoro.

Subappaltatore

Un'organizzazione o un singolo individuo incaricati dello svolgimento di una o più operazioni specifiche sui prodotti certificati, ad esempio la trasformazione, lo stoccaggio, l'imballaggio e/o l'etichettatura dei prodotti.

T

Tempo di carenza

Il tempo intercorso tra l'ultima applicazione di prodotto fitosanitario e la raccolta permessa delle colture trattate o nell'area trattata. Tale intervallo varia in base al prodotto sanitario applicato.

Tempo di rientro

Il tempo di attesa tra l'applicazione di un prodotto fitosanitario e il momento in cui è possibile accedere nuovamente al campo senza indossare indumenti o dispositivi di protezione.[89]
Tale intervallo varia in base al prodotto sanitario applicato.

Tipo di tracciabilità

Metodo utilizzato per la gestione dei volumi certificati e il loro tracciamento fino all'origine, ad esempio bilancio di massa, segregazione e identità preservata.

Titolare di certificato

Chiunque abbia ottenuto un certificato da Rainforest Alliance. Il certificato può essere un endorsement rilasciato da Rainforest Alliance o un certificato rilasciato da un ente di certificazione. Il titolare di certificato può essere un'azienda agricola o un attore della filiera, oppure un'entità che gestisce il certificato per più aziende agricole o attori della filiera.

Trasformazione

Il processo di alterazione fisica del prodotto certificato che determina un output diverso (ad es. produzione, tostatura, miscelazione).

U

Unità agricola

Un appezzamento di terreno continuo, di composizione omogenea e dai confini definiti, che fa parte di un'azienda agricola. Un'azienda agricola può comprendere sia unità agricole che non agricole.  

Le unità agricole possono includere colture certificate, altre colture, costruzioni, aree di conservazione, ecc. All'interno dei confini di un'unità agricola possono essere presenti elementi come vegetazione naturale, corpi idrici e altro.  

Figura 2: rappresentazione grafica delle unità agricole.

V

Valuta ed agisci

Un sistema di gestione mediante il quale i titolari di certificati identificano, mitigano e monitorano i rischi di sfruttamento minorile, lavoro forzato, discriminazione, violenza e molestie sul luogo di lavoro, ponendo rimedio ad eventuali episodi riscontrati. Questo approccio incentiva i titolari di certificati a costruire risorse sostenibili nel tempo per identificare e affrontare queste problematiche.

Valutazione del rischio

Un processo sistematico volto ad identificare e analizzare le problematiche che potrebbero impedire la conformità ai requisiti degli Standard di Rainforest Alliance e il raggiungimento dei risultati di sostenibilità attesi. Rainforest Alliance ha sviluppato uno strumento di valutazione del rischio a sostegno di questa analisi.

Valutazione del rischio di filiera (Supply Chain Risk Assessment - SCRA)

Parte del processo di registrazione, costituito da una serie di domande sulla cui base la Piattaforma di certificazione di Rainforest Alliance valuta i rischi potenziali delle operazioni di un titolare di certificato della filiera per determinare il tipo e la frequenza delle verifiche richieste.

Valutazione del suolo

Un processo sistematico volto all'analisi delle condizioni del terreno osservandone le caratteristiche quali tessitura, struttura, idrologia, profilo, topografia, materia organica, aspetti di vegetazione e uso del suolo. La valutazione del suolo ha lo scopo di supportare la scelta delle colture e le misure di gestione del terreno e dell'acqua.

Vegetazione autoctona

Specie, sottospecie o classificazione tassonomica inferiore presente all'interno della rispettiva area naturale attuale, ovvero l'area che occupa senza l'introduzione o l'intervento dell'uomo.

Vegetazione naturale

Vegetazione costituita prevalentemente da specie originarie o adattate localmente, simile per composizione delle specie e struttura alla vegetazione che è presente o sarebbe presente in assenza di interferenza dell'uomo. La vegetazione naturale può essere gestita (o, in caso di recupero, costituita) in modo da incorporare una componente minoritaria di specie esotiche, laddove queste risultino benefiche per la rigenerazione del terreno, adattando l'ecosistema al clima attuale o futuro e/o migliorando la biodiversità. In presenza di specie invasive, la vegetazione naturale viene gestita in modo da ridurne la presenza.

Verifica

È il processo di conferma, attraverso la presentazione di prove oggettive, che i requisiti specificati sono stati soddisfatti.[90]

Vertebrato

Un organismo caratterizzato dalla presenza di una spina dorsale o colonna vertebrale, tra cui mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci.

Violenza di genere

La violenza e le molestie rivolte ad altre persone in ragione del loro sesso o genere, o dirette a persone di un particolare sesso o genere in misura sproporzionata, comprese le molestie sessuali.

Violenza e molestie sul luogo di lavoro

Serie di comportamenti e pratiche inaccettabili, o la minaccia di tali comportamenti e pratiche, sia isolatamente sia ripetutamente, che mirino a, abbiano l'effetto di, o possano probabilmente tradursi in un danno fisico, psicologico, sessuale o economico, incluse la violenza e le molestie basate sul genere.[91]

Volume certificato

La quantità di colture, prodotti o derivati certificati Rainforest Alliance prodotti e commercializzati dai titolari di certificato verificati che hanno ottenuto la certificazione nell’ambito del programma di certificazione di Rainforest Alliance.

Z

Zona cuscinetto

Aree periferiche rispetto ad una zona protetta specifica, indicata dalle autorità preposte, in cui queste ultime hanno introdotto limitazioni all'utilizzo delle risorse e/o misure di sviluppo speciali per migliorare il valore conservativo dell'area protetta.

Zona ripariale

Un'area di vegetazione permanente adiacente ad un ecosistema acquatico in cui non sono presenti colture e bestiame.

Ulteriori informazioni

Data della prima pubblicazione del presente documento (v 1.0): 30 giugno 2020.

I documenti indicati come “vincolanti” devono essere rispettati per ottenere la certificazione. I documenti indicati come “non vincolanti” forniscono informazioni non obbligatorie per aiutare i lettori a comprendere e implementare i requisiti e altri contenuti vincolanti.

Esclusione di responsabilità per la traduzione

Per chiarire eventuali dubbi sull'esatto significato delle informazioni nella traduzione, consultare la versione ufficiale in inglese. Eventuali errori o differenze di significato dovute alla traduzione non sono vincolanti e non hanno alcun effetto ai fini dell'audit o della certificazione.

La riproduzione, la modifica, la distribuzione o la ripubblicazione del presente contenuto senza previo consenso scritto di Rainforest Alliance è severamente vietata.

Maggiori informazioni

Per assistenza sull’ottenimento di una certificazione Rainforest Alliance, contattare il nostro team Customer Success all’indirizzo customersuccess@ra.org

Per ulteriori informazioni su Rainforest Alliance, visitare www.rainforest-alliance.org, scrivere a info@ra.org o contattare la sede Rainforest Alliance di Amsterdam, all'indirizzo De Ruijterkade 6, 1013AA Amsterdam, Paesi Bassi.

  1. Fonte: definizione adattata da IPCC, 2018: Allegato 1: Glossario in: Riscaldamento globale di 1,5°C.

  2. Fonte: definizione adattata da IPCC, 2018: Allegato 1: Glossario [Matthews, J.B.R. (ed.)] in: Riscaldamento globale di 1,5°C.

  3. Fonte: definizione adattata da Termini e definizioni FRA 2020, FAO.

  4. Fonte: HCV Network.  

  5. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9001:2015.

  6. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9001.  

  7. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9001:2015.  

  8. Fonte: definizione adattata dall’ISO/IEC 17011:2017.

  9. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9000:2015.  

  10. Fonte: definizione adattata da IPCC, 2018: Allegato 1: Glossario in: Riscaldamento globale di 1,5°C.

  11. Fonte: definizione adattata dall’ISO/IEC 17000:2020.  

  12. Fonte: Animal Welfare Committee (AWC) 2019.

  13. Fonte: definizione adattata dal Quarto rapporto dell’IPCC sul cambiamento climatico.  

  14. Fonte: definizione adattata dall’OECD, Policy Framework for Investment, 2015.  

  15. Fonte: definizione adattata dal Codice di condotta internazionale per l'uso e la gestione sostenibile dei fertilizzanti, FAO.

  16. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9000:2015.  

  17. Fonte: Dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni.

  18. Fonte: definizione adattata da Termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  19. Fonte: termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  20. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9000:2015.  

  21. Fonte: definizione adattata da Termini e definizioni EUDR 2023 e FRA 2020, FAO.  

  22. Fonte: termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  23. Fonte: definizione adattata dal Codice ISEAL di buone pratiche per i sistemi di sostenibilità.

  24. Fonte: standard ISO.  

  25. Fonte: definizione adattata dalla Dichiarazione dell’OIL sui principi e diritti fondamentali del lavoro e i suoi seguiti.  

  26. Fonte: termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  27. Fonte: Convenzione OIL sulla discriminazione (Convenzione sulla discriminazione in materia di impiego e nelle professioni), 1958 (n. 111)

  28. Fonte: definizione adattata dalla Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW).

  29. Fonte: definizione adattata dalla Convenzione delle Nazioni Unite per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne.

  30. Fonte: definizione adattata dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).  

  31. Fonte: Quadro di riferimento dei principi guida dell'ONU e le sue Linee guida per l'implementazione e la garanzia. Shift Project Ltd. © 2015 Shift Project Ltd., © 2015 Forvis Mazars LLP.  

  32. Fonte: termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  33. Fonte: Dipartimento degli affari economici e sociali, Statistiche, Nazioni Unite.

  34. Fonte: definizione adattata dal Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD).

  35. Fonte: Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)

  36. Fonte: definizione adattata dalla certificazione ISO.  

  37. Fonte: definizione adattata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).  

  38. Fonte: OCSE, Glossario di termini statistici, 2008.

  39. Fonte: definizione adattata dal Codice di condotta internazionale per l'uso e la gestione sostenibile dei fertilizzanti, FAO.  

  40. Fonte: definizione adattata dalla FAO.  

  41. Fonte: definizione adattata da Termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024 e FRA 2020, FAO.  

  42. Fonte: definizione adattata da termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  43. Fonte: Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).

  44. Fonte: definizione adattata dall’Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment femminile, Gender Mainstreaming OSAGI - Concetti e definizioni

  45. Fonte: Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment femminile, Gender Mainstreaming OSAGI - Concetti e definizioni.  

  46. Fonte: definizione adattata dal glossario sui Termini e definizioni del Codice di condotta internazionale sulla gestione dei prodotti fitosanitari della FAO.

  47. Fonte: definizione adattata dall’Organizzazione mondiale della sanità, Temi legati alla salute.

  48. Fonte: ISEAL, definizione adattata dalla Valutazione e gestione basata sui risultati OCSE 2002.  

  49. Fonte: definizione adattata dal Portale terminologico della FAO.  

  50. Fonte: Glossario internazionale di idrologia, WMO/UNESCO, 2011

  51. Fonte: Convenzione OIL sulla violenza e sulle molestie, 2019 (n. 190).

  52. Fonte: definizione adattata dalla Convenzione OIL sul lavoro domestico, 2011 (n. 189).

  53. Fonte: Convenzione OIL sul lavoro forzato, protocollo OIL del 2014 alla Convenzione sul lavoro forzato, 1930.

  54. Fonte: Convenzione OIL sull'età minima n. 138  

  55. Fonte: definizione adattata dalla Convenzione OIL sull’età minima (n. 138).

  56. Fonte: Convenzione ILO sulla libertà di associazione e la protezione al diritto sindacale n. 87.

  57. Fonte: definizione adattata dal glossario sui Termini e definizioni per le linee guida a supporto del Codice di condotta della FAO.

  58. Fonte:  articolo 1 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (UN CRC).

  59. Fonte: definizione adattata dall’ISO 31000:2009.  

  60. Fonte: definizione adattata da IPCC, 2018: Allegato 1: Glossario in: Riscaldamento globale di 1,5°C.

  61. Fonte: definizione adattata da Molestie sessuali nel mondo del lavoro, OIL.  

  62. Fonte: definizione adattata dall’ISO 9000:2005.

  63. Fonte: definizione adattata dalla definizione nella Convenzione sulla libertà sindacale e la protezione del diritto sindacale (Convenzione OIL sulla violenza e sulle molestie, 2019 (n. 190), art. 10.

  64. Fonte: definizione adattata dalla Global Living Wage Coalition.  

  65. Fonte: definizione adattata dal glossario sui Termini e definizioni del Codice di condotta internazionale sulla gestione dei prodotti fitosanitari della FAO.

  66. Fonte:  definizione adattata dalla Convenzione OIL sui popoli indigeni e tribali nei Paesi indipendenti n. 169, Studio sul problema della discriminazione delle popolazioni indigene, Documento di lavoro delle Nazioni Unite sul concetto di “popolo indigeno”. Popolazioni.

  67. Fonte: definizione adattata dall’Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA).  

  68. Fonte: definizione adattata da Prevenzione dell’accumulo di scorte di prodotti fitosanitari obsoleti, Serie FAO sullo smaltimento dei prodotti fitosanitari.

  69. Fonte: definizione adattata dall’Annuario statistico della FAO.

  70. Fonte: Raccomandazione OIL, Rappresentanti dei lavoratori, 1971 (No. 143).

  71. Fonte: Global Living Wage Coalition.

  72. Fonte: definizione adattata dal Codice ISEAL di buone pratiche per i sistemi di sostenibilità.

  73. Definizione adattata dal Codice ISEAL di buone pratiche per i sistemi di sostenibilità.  

  74. Fonte: definizione adattata dall’ISO 31000.  

  75. Fonte: definizione adattata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).

  76. Fonte: definizione adattata dalle definizioni di IFOAM e FAO.  

  77. Fonte: Global Living Wage Coalition.  

  78. Fonte: definizione adattata da Termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  79. Fonte: termini e definizioni, Accountability Framework Initiative 2024.

  80. Fonte: definizione adattata da Genere, equità e diritti umani, Glossario dei termini e degli strumenti dell'OMS e Concetti e definizioni di genere, John Hopkins University Affiliate.  

  81. Fonte: Organizzazione internazionale del lavoro (OIL).

  82. Fonte: Convenzione OIL, Convenzione sulle forme peggiori di lavoro minorile, 1999 (n. 182).

  83. Fonte: articolo 3 della Convenzione OIL n. 182 e articolo 3 della Raccomandazione OIL n. 190.  

  84. Fonte: Convenzione OIL sull'età minima, 1973 (n. 138).

  85. Fonte:  Strumento di orientamento dell’OIL e dell’IOE per le imprese in materia di lavoro minorile/Organizzazione internazionale del lavoro, Programma internazionale promosso dall'OIL per l'eliminazione del lavoro giovanile; International Organisation of Employers - Ginevra: ILO, 2015.

  86. Fonte: definizione adattata dall’ISO 16559:2014 e secondo l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente (EPA).

  87. Fonte: definizione adattata dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN).  

  88. Fonte: definizione adattata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).  

  89. National Pesticides Information Center (NPIC), USA.  

  90. Fonte: ISO 9000:2005.

  91. Fonte: Convenzione OIL n. 190.