Titolo: | Allegato Glossario |
Codice: | A-03-SCRL-B-CH |
Versione: | 1.5 |
Si applica a: | Aziende agricole titolari di certificato e titolari di certificato di filiera |
Applicabilità: | Contenuto vincolante |
In vigore dal: | 1º marzo 2026 |
Scadenza: | Fino a nuove disposizioni |
Pubblicato il: | 22 settembre 2025 |
Collegato a: | Standard di Rainforest Alliance e Requisiti di filiera, tutti gli allegati correlati, documenti vincolanti di certificazione, regole di audit e garanzia. |
Sostituisce: |
Di cosa tratta questo documento?
Il presente allegato fornisce un glossario di termini utilizzati nel programma di certificazione di Rainforest Alliance. Tutti i termini negli standard di Rainforest Alliance, nei Requisiti di filiera e nei documenti correlati sono trattati nel presente glossario. Sono inoltre incluse le definizioni dei termini presenti nei documenti vincolanti di Garanzia.
Quando e come usare questo documento?
Il presente documento è destinato ai titolari di certificato, agli enti di certificazione e a tutti gli stakeholder per favorire un'interpretazione comune delle terminologie nel contesto di Rainforest Alliance.
Cambiamenti importanti nell'aggiornamento dalla v1.4 alla v1.5
Argomento | Cos'è cambiato |
Definizioni aggiornate | Le definizioni dei seguenti sono state aggiornate per fornire ulteriore chiarezza: Principio attivo, prodotti chimici per l'agricoltura, agroforestazione, compost, doppia vendita, fertilizzante, fungicida, erbicida, famiglia, identità preservata, fertilizzante inorganico, insetticida, gestione integrata delle specie nocive (Integrated Pest Management - IPM), livelli massimi di residui (LMR), vegetazione autoctona, nemici naturali, prodotti fitosanitari obsoleti, dispositivo di protezione individuale (DPI), specie nocive, premium, ringiovanimento delle colture, rinnovo delle colture, tempo di rientro, fascia tampone ripariale, rodenticida, royalty, alberi da ombra, deriva dei prodotti irrorati e specie nocive selvatiche. |
Nuovi termini e definizioni aggiunti | Sono stati aggiunti i seguenti termini e definizioni relativi all'agricoltura rigenerativa: Biodiversità, input biologico, cover crop, numero di lombrichi, sfalcio ridotto, impatto economico di specie nocive/malattie, salute dell'ecosistema, piano di applicazione dei fertilizzanti, valutazione fogliare, innesto, cinture verdi, gestione integrata delle infestanti (Integrated Weed Management - IWM), indicatori microbiologici, microbiota, numero di microrganismi, pacciamatura, copertura di vegetazione arborea naturale, alberi azotofissatori, fonti di nutrienti organici, agricoltura rigenerativa, riabilitazione delle colture, varietà vegetale resistente, dilavamento, fertilizzante a lenta cessione, infestanti leggere, indicatori della salute del suolo, sostanza organica del terreno, ceppatura, fertilizzanti sintetici, varietà vegetale tollerante, tossicità dei prodotti fitosanitari, volatilizzazione e frangivento. |
Termini eliminati | I seguenti termini sono diventati obsoleti e quindi rimossi: Differenziale di Sostenibilità (DS) e Investimenti di Sostenibilità (SI). |
A
Abitazione | Un riparo che offre protezione dagli elementi (ad esempio, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, pioggia, precipitazioni, vento, calore, freddo, umidità, luminosità del sole) e dai predatori. Un'abitazione sicura, pulita e dignitosa è un elemento imprescindibile per il benessere umano e i diritti dei lavoratori e dovrebbe offrire condizioni di vita adeguate in termini di ubicazione e struttura, salute e igiene, comfort e decoro. | ||||||||||||
Acqua potabile sicura | Acqua di qualità tale da consentire all'uomo di consumarla senza correre il rischio di danni immediati o a lungo termine. Di seguito sono riportati i parametri per l'acqua potabile sicura secondo l'OMS:
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Acque nere | Acque reflue e rifiuti solidi contenenti materia fecale. Rientrano tra le acque nere tutti i flussi di acque reflue contenenti scarichi da servizi igienici, indipendentemente che confluiscano o meno con acque grigie. | ||||||||||||
Acque reflue | Qualsiasi acqua la cui qualità sia stata influenzata negativamente dall'uso umano per scopi domestici, industriali, commerciali o agricoli. | ||||||||||||
Acque reflue da operazioni di trasformazione | Acqua la cui qualità sia stata compromessa da operazioni di trasformazione quali macinazione (ad es. la macinazione del caffè ad umido, dell'olio di palma o della canna da zucchero), le operazioni di lavaggio e gli impianti di imballaggio o trasformazione (come nel caso degli stabilimenti di succhi di frutta e puree). | ||||||||||||
Adattamento al cambiamento climatico | Adeguamenti delle pratiche agricole e delle modalità di gestione per ridurre gli effetti negativi dei cambiamenti climatici, attuali o previsti, su colture, sistemi di coltivazione, ecosistemi e mezzi di sostentamento.[1] | ||||||||||||
Agricoltore | Una persona (uomo o donna) che detiene e/o amministra un'attività agricola, per scopo commerciale o per il proprio sostentamento o quello della propria famiglia. | ||||||||||||
Agricoltura rigenerativa | Un metodo agricolo olistico e sistemico che utilizza principi agroecologici per aumentare la resilienza delle colture, ripristinare la salute del suolo, migliorare la biodiversità, ottimizzare i cicli idrologici e sequestrare il carbonio. Queste pratiche favoriscono la stabilità dei mezzi di sussistenza e contribuiscono alla resilienza climatica.[2] | ||||||||||||
Agricoltura smart per il clima | Una combinazione di vari metodi sostenibili per affrontare le sfide specifiche del cambiamento climatico di una comunità agricola specifica. È basata su tre pilastri portanti:
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Agroforestazione | Approcci di gestione del territorio che integrano intenzionalmente piante perenni legnose (alberi, arbusti, palme, ecc.) con colture agricole o allevamenti di bestiame sullo stesso terreno. Questo sistema diversificato offre molteplici vantaggi, tra cui una maggiore produttività, una migliore salute del suolo, una maggiore biodiversità, una maggiore resilienza climatica e un contributo alla conservazione dell'acqua e al sequestro del carbonio.[4] | ||||||||||||
Alberi da ombra | Diverse varietà di alberi legnosi perenni che forniscono ombra all'unità agricola con coltura certificata. Gli alberi da ombra forniscono una serie di servizi ecosistemici, come la protezione e il miglioramento della biodiversità, l'aumento della fertilità del suolo, il controllo di specie nocive e malattie, la regolazione del microclima, il sequestro del carbonio e la conservazione dell'acqua e del suolo. Gli alberi da ombra possono anche fornire benefici economici, come frutta, legname o altri prodotti.[5] | ||||||||||||
Alberi forestali residui | Gli alberi presso l'azienda agricola che facevano parte dell'ecosistema naturale originario e che hanno un alto valore per la biodiversità. In genere sono più vecchi e più grandi di altri alberi che sono stati piantati e gestiti all'interno del sistema agricolo o agroforestale. | ||||||||||||
Albero azotofissatori | Alberi in grado di convertire l'azoto atmosferico in una forma utilizzabile dalle piante. Questo processo arricchisce il suolo, favorisce la crescita di altre piante e riduce la necessità di fertilizzanti sintetici. Esempi di alberi azotofissatori sono le specie arboree leguminose.[6] | ||||||||||||
Alloggio esterno all'azienda | Sistemazione utilizzata dai lavoratori interinali per la durata del contratto di lavoro ma non necessariamente fornita dall'azienda agricola, ad es. campeggi, ufficiali e non, sistemazioni collettive in prossimità dei campi. | ||||||||||||
Alto valore di conservazione (AVC) | Valori biologici, ecologici, sociali o culturali ritenuti straordinariamente significativi o di importanza cruciale a livello nazionale, regionale o mondiale: AVC1: le concentrazioni di diversità biologica, incluse le specie endemiche e le specie rare, minacciate o in pericolo di estinzione, significative a livello mondiale, regionale e nazionale. AVC2: paesaggi boschivi intatti e ampi ecosistemi e mosaici di ecosistemi a livello di paesaggio, significativi a livello mondiale, regionale e nazionale e che contengono popolazioni vitali della maggior parte delle specie presenti in natura secondo modelli naturali di distribuzione e densità. AVC3: ecosistemi, habitat e rifugi rari, minacciati o in pericolo di estinzione. AVC4: servizi ecosistemici di base in situazioni critiche, compresi la protezione di bacini idrici e il controllo dell'erosione di suoli e versanti vulnerabili. AVC5: siti e risorse fondamentali per soddisfare le necessità di base di comunità locali o popoli indigeni (per il sostentamento, la salute, la nutrizione, l'apporto idrico, ecc.) individuati attraverso il coinvolgimento di tali comunità o popoli indigeni. AVC6: siti, risorse, habitat e paesaggi di rilevanza culturale, archeologica o storica mondiale o nazionale e/o di fondamentale importanza culturale, ecologica, economica o religiosa/sacra per la cultura tradizionale delle comunità locali o dei popoli indigeni, identificate attraverso il coinvolgimento di tali comunità locali o popoli indigeni.[7] Definizioni e istruzioni più dettagliate per l'identificazione delle aree AVC sono contenute in un documento orientativo specifico di Rainforest Alliance per la conservazione delle aree e degli ecosistemi naturali AVC. | ||||||||||||
Analisi della causa scatenante | Metodo per identificare le cause sottostanti alle non conformità o ai problemi, compresa una valutazione della portata e dell'entità del problema identificato per determinare se si è verificato altrove.[8] | ||||||||||||
Animali e piante a rischio | Specie identificate come a rischio o in pericolo di estinzione dalle leggi o dai sistemi di classificazione nazionali e/o segnalate nella Lista rossa IUCN delle Specie Minacciate come In pericolo critico, In pericolo o Vulnerabili e/o inserite nelle Appendici I, II o III della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES). | ||||||||||||
Anno solare | Un periodo di 12 mesi consecutivi che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre, in base all'anno solare gregoriano. | ||||||||||||
Antagonisti naturali | Organismi presenti naturalmente negli ecosistemi che uccidono, riducono il potenziale riproduttivo o diminuiscono in altro modo la popolazione di un altro organismo. Sono componenti fondamentali dei programmi di gestione integrata delle specie nocive e comprendono predatori, parassitoidi e agenti patogeni. La loro conservazione e il loro aumento contribuiscono a mantenere l'equilibrio ecologico e a ridurre la necessità di ricorrere a prodotti chimici per il controllo delle specie nocive.[9] | ||||||||||||
Area abitabile | Superficie totale degli alloggi per i lavoratori forniti dalla direzione. | ||||||||||||
Area protetta | Un'area di terra dichiarata o designata come protetta dalle autorità competenti in ragione di un riconosciuto valore naturale, ecologico e/o culturale in un'ottica di conservazione della natura sul lungo periodo unitamente alle risorse ecosistemiche e ai valori culturali associati. Si citano a titolo di esempio i parchi nazionali, i rifugi faunistici, le riserve biologiche o forestali, le riserve private e le aree incluse tra le riserve della Biosfera dell'UNESCO o i Siti del patrimonio mondiale. La produzione può essere ammessa in un'area protetta ai sensi delle norme applicabili, in quanto può rientrare in una particolare suddivisione in zone nell'ambito di un piano di gestione (zone multifunzionali), in una certa categoria di aree protette (categorie IUCN V, VI) o di permessi (ad esempio aziende agricole ammesse). | ||||||||||||
Attore | Qualsiasi individuo, azienda o organizzazione che svolga attività legate al prodotto certificato, dalla produzione al prodotto finale, nell'ambito della certificazione.[10] | ||||||||||||
Attore della filiera | Qualunque organizzazione legata al prodotto certificato, dalla produzione fino alla vendita finale. | ||||||||||||
Audit | Processo sistematico, indipendente e documentato per raccogliere ed esaminare prove e valutarle in modo oggettivo per determinare la misura in cui i requisiti per la certificazione sono soddisfatti.[11] | ||||||||||||
Audit a sorpresa | Conosciuto anche come audit senza preavviso, è un audit condotto senza previa comunicazione all'organizzazione oggetto dell'audit. Questo tipo di audit aiuta a identificare discrepanze o aree di non conformità che potrebbero non essere evidenti durante gli audit regolari e programmati. | ||||||||||||
Audit di indagine | Un audit senza preavviso che può essere effettuato da Rainforest Alliance o da un ente di certificazione per confermare la conformità ai requisiti dello standard in risposta a un reclamo specifico, a un incidente segnalato o a informazioni rilevanti sulla conformità del titolare di certificato. | ||||||||||||
Audit di testimonianza | Una valutazione in cui un auditor dell'ente di certificazione osserva e valuta le prestazioni degli ispettori interni durante un'ispezione interna. Lo scopo di un audit di testimonianza è quello di garantire che il processo di auditing sia condotto con competenza, imparzialità e in conformità agli standard stabiliti.[12] | ||||||||||||
Audit esterno | Un audit indipendente condotto da un ente di certificazione terzo per valutare la conformità dei titolari di certificato agli Standard di Rainforest Alliance. | ||||||||||||
Autovalutazione | Una valutazione della conformità con i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance a cura del titolare di certificato. Ha luogo annualmente e include la conformità da parte di subappaltatori, fornitori di servizi e di manodopera (ove applicabile). Per le aziende agricole di grandi dimensioni che fanno parte di un gruppo misto, l'autovalutazione può essere svolta mediante un'ispezione interna a cura della direzione del gruppo ovvero mediante autovalutazione a cura della direzione dell'azienda agricola di grandi dimensioni. Per quanto riguarda i gruppi, l'autovalutazione include le ispezioni interne dei membri del gruppo e l'autovalutazione della direzione del gruppo con riferimento ai requisiti applicabili. | ||||||||||||
Azienda agricola | L'insieme dei terreni e delle attrezzature impiegati per la produzione agricola e le attività di trasformazione nel perimetro geografico della direzione dell'azienda agricola applicabile per la certificazione Rainforest Alliance. Un'azienda agricola può essere composta da più unità agricole, confinanti o geograficamente separate, all'interno dello stesso paese, a condizione che siano gestite da un organismo comune. | ||||||||||||
Azienda agricola certificata | Un'azienda agricola o un gruppo di aziende agricole certificate come conformi agli Standard e a qualsiasi altra soluzione di certificazione del programma di certificazione di Rainforest Alliance. | ||||||||||||
Azione correttiva | Azione adottata per eliminare le cause di una non conformità e per evitarne il ripetersi. Le azioni correttive devono concentrarsi su soluzioni sostenibili a lungo termine, che eliminano la causa scatenante della non conformità.[13] | ||||||||||||
B
Barriere verdi | Barriere di piante pensate per mitigare la dispersione dei prodotti fitosanitari irrorati, con le seguenti caratteristiche:
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Bilancio di massa | Tracciabilità amministrativa che consente ad un titolare di certificato di dichiarare un prodotto non certificato come certificato Rainforest Alliance quando una quantità equivalente di prodotto certificato Rainforest Alliance è stata acquistata. | ||
Biodiversità | La varietà di organismi viventi, tra cui piante, animali, funghi, microrganismi, le loro funzioni e interazioni, che contribuiscono ai servizi, alla salute, alla stabilità e alla resilienza dell'ecosistema.[14] | ||
C
Caccia | L'inseguimento e l'uccisione di un animale per sussistenza, hobby o lucro. | |
Cambiamento climatico | Con "cambiamento climatico" si fa riferimento a cambiamenti significativi della temperatura globale, delle precipitazioni, dell'umidità, dei modelli dei venti e di altri modelli meteorologici che si verificano nel corso di diversi decenni o più a lungo. Questi cambiamenti dei modelli meteorologici hanno un impatto significativo sulle condizioni agricole, sull'ambiente e sui livelli del mare su scala globale. Le attuali dinamiche relative al cambiamento climatico sono attribuite in gran parte all'attività umana, ad esempio l'aumento dei livelli di gas serra, come l'anidride carbonica, nell'atmosfera, a causa dell'utilizzo di combustibili fossili e le variazioni a livello di utilizzo dei terreni, tra cui la deforestazione.[15] | |
Caso confermato | Un caso che è stato comprovato da un'indagine iniziale con prove oggettive verificabili, tra cui testimonianze, documentazione e/o rapporti da fonti credibili che portano alla conclusione che si è verificato un caso. Il protocollo riparativo di Rainforest Alliance prevede che un caso confermato sia sempre seguito da un'indagine approfondita. | |
Caso riparato | Un caso confermato di sfruttamento minorile, lavoro forzato, discriminazione e/o violenza e molestie sul luogo di lavoro che è stato riparato seguendo il protocollo riparativo di Rainforest Alliance. | |
Caso segnalato | Un reclamo relativo allo sfruttamento minorile, al lavoro forzato, alla discriminazione e/o a violenza e molestie sul luogo di lavoro che è stato inoltrato al meccanismo di reclamo e registrato dal comitato per i reclami. | |
Ceppatura | È la pratica di potare i rami o i tronchi improduttivi degli alberi da frutto per favorire una nuova crescita dal ceppo, con l'obiettivo di ringiovanirli e aumentarne la produttività senza sostituirli. | |
Certificazione | Riconoscimento formale rilasciato da un ente di certificazione che attesta che un'azienda agricola, un gruppo di aziende agricole o gli attori della filiera di produzione soddisfano i requisiti degli Standard di Rainforest Alliance.[16] | |
Cinque libertà per il benessere animale | Principio che garantisce il benessere dell'animale soddisfacendo le seguenti cinque condizioni:
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Cinture verdi | Zone di vegetazione composte da alberi, arbusti o vegetazione perenne stabilitesi all'interno o intorno a paesaggi agricoli per fornire molteplici benefici ambientali quali il miglioramento della biodiversità, il miglioramento della salute del suolo (compreso il microclima), la protezione dal vento, dalle inondazioni o dall'inquinamento e la funzione di serbatoi di carbonio che favoriscono la mitigazione dei cambiamenti climatici. | |
Coadiuvante familiare | Una persona (di qualunque genere) che aiuta un altro membro della famiglia nell'attività di un'azienda agricola o altra impresa, a condizione che non sia considerata alla stregua di un dipendente e che vi sia condivisione degli stessi interessi familiari. Anche lo scambio di lavoratori (persone che lavorano per l'altro senza essere pagate) rientra in questa definizione. | |
Coltura certificabile | Una coltura presente nell'elenco di colture che possono essere certificate dal programma di certificazione di Rainforest Alliance. | |
Coltura certificata | Qualsiasi coltura coltivata e raccolta dal titolare di certificato inclusa nello scopo di certificazione di un'azienda agricola certificata Rainforest Alliance. | |
Coltura tollerante all'ombra | Una coltura capace di vivere in posizione completamente o parzialmente ombreggiata. | |
Combustibili fossili | Risorse energetiche combustibili non rinnovabili formate da materiali organici sepolti che hanno subito cambiamenti dovuti a calore e pressione nel corso di milioni di anni. Comprendono il carbone, il petrolio e il gas naturale.[18] | |
Comportamento aziendale responsabile | Garantire la protezione dell'ambiente, delle persone e della società è un aspetto centrale delle prassi e del comportamento aziendale. Un comportamento aziendale responsabile implica innanzi tutto il rispetto delle leggi, ad esempio in materia di diritti umani, protezione dell'ambiente, rapporti con i lavoratori e responsabilità finanziaria, anche quando queste sono scarsamente applicate con mezzi legali. [19] | |
Compost | Materiale stabile simile all'humus derivato dalla decomposizione biologica controllata di sostanza organica che può essere utilizzato come fertilizzante organico per migliorare la salute e la fertilità del suolo.[20] | |
Comunità | Gruppi di persone insediati nella stessa area o regione, colpiti negativamente dall'esistenza o dalle operazioni di un'azienda agricola o di un gruppo di aziende agricole o società. Le comunità colpite negativamente da un'azienda agricola specifica o da un gruppo di aziende agricole o società possono includere lavoratori rurali, persone che vivono nelle aziende agricole, vicini, gruppi indigeni e abitanti dei villaggi o delle città circostanti. Vedere Popoli indigeni e comunità locali. | |
Conformità | La conferma che i requisiti degli Standard di Rainforest Alliance sono stati soddisfatti.[21] | |
Consenso Libero, Previo e Informato (CLPI) | Il diritto dei popoli indigeni e delle altre comunità locali di compiere scelte libere e consapevoli circa l'utilizzo o lo sviluppo delle loro terre e risorse. Il CLPI è implementato mediante un processo partecipativo che coinvolge tutti i gruppi interessati e ha luogo prima della finalizzazione o dell'attuazione di qualsiasi piano di sviluppo. I processi di CLPI fanno sì che le comunità non siano soggette a coercizioni o intimidazioni, che le decisioni siano prese mediante le istituzioni o i rappresentanti scelti dalle comunità stesse, che il consenso delle comunità sia chiesto e fornito liberamente prima dell'autorizzazione o dell'avvio di qualsivoglia attività, che le comunità dispongano di informazioni complete sulla portata di eventuali proposte di sviluppo e sulle probabili conseguenze per i terreni, i mezzi di sussistenza e l'ambiente e, in ultima istanza, che le scelte di dare o negare il consenso siano rispettate. [22] | |
Conservazione | Protezione di un ecosistema naturale dalla conversione o dalla degradazione, diretta o indiretta, per effetto dell'uomo. La conservazione degli ecosistemi naturali può avere luogo mediante la combinazione di una rigorosa preservazione, recupero o gestione sostenibile. | |
Contratto di lavoro | Un accordo scritto tra il datore di lavoro, come la direzione dell'azienda agricola, la direzione del gruppo o dell'azienda, e il lavoratore/dipendente. Il contratto di lavoro deve contenere informazioni sulla descrizione delle mansioni, l'orario di lavoro, la retribuzione, la regolamentazione degli straordinari, i benefici e le detrazioni, le ferie annuali retribuite, la protezione dalla perdita della retribuzione in caso di malattia, invalidità o infortunio e il periodo di preavviso per la risoluzione del contratto. | |
Conversione (di uso del suolo) | Cambiamento della funzione o della destinazione d'uso di un'area ad un altro uso del suolo, che spesso porta ad un profondo cambiamento nella composizione delle specie, nella struttura o nella funzione dell'ecosistema naturale. Rientrano in questo concetto, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la conversione di ecosistemi naturali in piantagioni, terreni coltivabili, pascoli, bacini idrici, infrastrutture, miniere e aree urbane. La deforestazione è una forma di conversione (conversione di foreste). La conversione include la degradazione profonda o l'introduzione di prassi gestionali che si traducono in un'alterazione sostanziale e duratura della composizione delle specie, della struttura o della funzione precedenti dell'ecosistema. L'alterazione di ecosistemi naturali rientrante in questa definizione è considerata conversione indipendentemente dal fatto che sia legale o meno.[23] | |
Conversione minore | Una piccola quantità di conversione che è insignificante nel contesto di un dato sito a causa della sua piccola area e perché non influisce significativamente sui valori di conservazione degli ecosistemi naturali o sui servizi e valori che essi forniscono alle persone.[24] | |
Copertura di vegetazione arborea naturale | Aree dell'azienda agricola coperte dalla chioma di specie arboree autoctone o localmente adattate. Queste aree vengono mantenute o create per contribuire alla resilienza dell'ecosistema proteggendo il suolo, aumentando la ritenzione idrica, sostenendo la biodiversità, regolando i microclimi e il sequestro del carbonio. La copertura vegetale arborea viene gestita in conformità con la legislazione nazionale applicabile e gli impegni internazionali.[25] | |
Correzione | Le azioni immediate adottate dal titolare di certificato per eliminare una non conformità. Il titolare di certificato deve correggere tutti i casi di non conformità.[26] | |
Costo di assunzione | Qualunque costo od onere associato sostenuto nel processo di reclutamento dai lavoratori per assicurarsi l'assunzione o l'inserimento, indipendentemente dalle modalità, dalle tempistiche o dal luogo di imposizione o riscossione. | |
Cover crop | Erbe, legumi e altre piante coltivate per fornire copertura vegetale al suolo nella zona di produzione. Apportano molteplici vantaggi, quali la riduzione dell'erosione, l'aggiunta di sostanza organica, il miglioramento della struttura del suolo, la ritenzione dell'umidità, la fissazione dell'azoto, la soppressione delle infestanti aggressive e il miglioramento dell'habitat per gli organismi utili.[27] | |
D
Data limite | Data specifica stabilita da Rainforest Alliance dopo la quale determinate azioni, pratiche o condizioni non sono più accettabili e generano una non conformità con i requisiti specifici. | |
Dati di geolocalizzazione | Dati che identificano la posizione geografica delle aziende agricole e i confini delle aziende agricole, delle unità agricole e di altre strutture dei titolari di certificato. I dati di geolocalizzazione sono rappresentati da coordinate generalmente raccolte attraverso la mappatura GPS (Geopositioning System) utilizzando singoli punti di posizione (inclusi gli inviluppi) o poligoni che definiscono i confini completi dell'area interessata. | |
Deforestazione | La conversione di foreste naturali in terreni agricoli o in altri usi del suolo. Allineamento al Regolamento dell'Unione Europea sulla deforestazione: La conversione di foreste in terreni ad uso agricolo, sia essa indotta dall'uomo o meno, che include situazioni causate da disastri naturali (ad es. incendio, poi convertite in terreno agricolo).[28] | |
Degradazione | Cambiamenti all'interno di un ecosistema naturale che incidono significativamente e negativamente sulla composizione, sulla struttura e/o sulla funzione delle specie e riducono la capacità dell'ecosistema di fornire prodotti, sostenere la biodiversità e/o fornire servizi ecosistemici.[29] | |
Deriva | Il movimento aereo e il deposito non intenzionale di prodotti fitosanitari al di fuori dell'area di destinazione. | |
Dichiarazione di Rainforest Alliance (claim) | Qualsiasi riferimento alla certificazione Rainforest Alliance o all'approvvigionamento di prodotti o ingredienti certificati Rainforest Alliance. È possibile presentare dichiarazioni su un prodotto o al di fuori di esso, e/o in relazione all'offerta o alla vendita del prodotto. Questo può avvenire sia da impresa a impresa che da impresa a consumatore.[30] | |
Dilavamento | Acqua che scorre sulla superficie del terreno invece di penetrare nel suolo. Il dilavamento può trasportare terra, fertilizzanti e prodotti fitosanitari lontano dai campi, riducendo la fertilità del suolo e potenzialmente inquinando fiumi, laghi o altri corpi idrici vicini.[31] | |
Dipendente | Persona assunta da un'azienda, o da un'entità correlata, che è soggetta al controllo e alla direzione dell'azienda sia per quanto riguarda il lavoro da svolgere sia per quanto riguarda le modalità e il metodo di esecuzione.[32] | |
Direzione del gruppo | L'entità incaricata di sviluppare e attuare il sistema di gestione interno del gruppo e di garantire che le aziende agricole membri siano conformi agli Standard di Rainforest Alliance. Con "direzione del gruppo" si fa riferimento all'organismo direzionale responsabile, al direttore del gruppo o al rappresentante tecnico che assolve a questa funzione per un'associazione di agricoltori organizzati che ottengono la certificazione a livello di gruppo. | |
Direzione dell'azienda agricola | La persona o l'organismo responsabile della pianificazione e della direzione delle attività agricole e amministrative di un'azienda agricola certificata, inclusi i responsabili o gli amministratori che hanno la responsabilità di garantire l'attuazione di tutti i requisiti degli Standard di Rainforest Alliance. Con "direzione dell'azienda agricola" si fa riferimento all'organismo direzionale responsabile, al direttore dell'azienda agricola o al rappresentante tecnico che assolve a questa funzione per le singole aziende agricole o le multi-aziende agricole sotto un unico proprietario. | |
Diritti del lavoro/ diritti dei lavoratori | I diritti e le tutele garantiti ai lavoratori/dipendenti sul posto di lavoro per assicurare che lavorino in condizioni eque e sicure. Tali diritti sono stati concepiti per proteggere gli individui dallo sfruttamento, dalla discriminazione e da ambienti di lavoro non sicuri, garantendo anche un'equa retribuzione e la possibilità di organizzarsi o formare sindacati.[33] | |
Diritti di utente incaricato | Autorizzazione concessa a un titolare certificato di filiera ad effettuare transazioni sulla piattaforma di tracciabilità per conto di un'azienda agricola titolare di certificato. | |
Diritti umani | Diritti universali e di base di cui ogni persona dispone per il semplice fatto di essere un essere umano; non sono garantiti da tutti gli Stati. Tali diritti sono inerenti a tutti gli esseri umani, indipendentemente dalla nazionalità, dal sesso, dall'origine etnica, dal colore della pelle, dalla religione, dalla lingua o da qualsiasi altro status. | |
Diritto applicabile | L'insieme delle norme nazionali e internazionali ratificate applicabili in un contesto o in una determinata situazione. Rientrano tra le norme nazionali le leggi e i regolamenti di tutte le giurisdizioni interne ad una nazione (locali, regionali e nazionali). Fanno parte del diritto applicabile anche le norme internazionali a cui le varie nazioni hanno aderito.[34] | |
Discriminazione | Qualsiasi distinzione, esclusione o preferenza basata sulla razza, il colore, l'etnia, il genere, l'orientamento sessuale, la religione, l'opinione politica, l'estrazione nazionale o l'origine sociale e altre che abbia l'effetto di annullare o compromettere l'uguaglianza di opportunità o di trattamento nell'impiego o nell'occupazione.[35] Le pratiche discriminatorie includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la disparità di retribuzione a parità di lavoro, la disparità di accesso a posti di lavoro meglio retribuiti e a posizioni dirigenziali, i test di gravidanza obbligatori durante le procedure di assunzione o in qualsiasi altro momento del processo lavorativo, e non solo.[36] | |
Discriminazione di genere | Qualsiasi distinzione, esclusione o preferenza fatta sulla base del sesso o dell'identità di genere che abbia l'effetto di annullare o compromettere la parità di opportunità o di trattamento nell'impiego o nell'occupazione. Ciò include, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la discriminazione nei confronti delle donne.[37] | |
Dispositivo di protezione individuale (DPI) | Indumenti o attrezzature da indossare per ridurre l'esposizione ai fattori di rischio capaci di provocare malattie o lesioni. Tali fonti di rischio possono includere sostanze o altri pericoli chimici, biologici, radiologici, fisici, elettrici, meccanici o di altro tipo. I dispositivi di protezione individuale possono includere articoli quali guanti, mascherine e calzature di sicurezza, tappi o paraorecchie, elmetti, respiratori o ancora giubbotti e tute da lavoro o integrali.[38] | |
Doppia vendita | La pratica di vendere lo stesso volume prodotto o acquistato come certificato Rainforest Alliance due volte, una come certificato secondo uno standard di Rainforest Alliance e una come certificato secondo un altro standard di Rainforest Alliance, un altro schema di certificazione o convenzionale. Ad esempio, 100 t di caffè prodotto da un'azienda agricola possono essere certificate sia come organiche che come Standard di agricoltura sostenibile di Rainforest Alliance e vendute come:
Tuttavia, lo stesso volume di caffè non può essere venduto separatamente come 100 t di caffè Organic e anche come 100 t di caffè certificato secondo lo Standard di agricoltura sostenibile o agricoltura rigenerativa di Rainforest Alliance. La doppia vendita non è consentita ai sensi delle regole di Rainforest Alliance. | |
Due diligence | Un processo continuo di gestione del rischio che un'azienda deve seguire per garantire la conformità responsabile a tutte le leggi e le normative pertinenti e evitare impatti negativi sull'ambiente o sui diritti umani, causati direttamente o indirettamente dalle sue operazioni o da quelle della sua filiera. La due diligence viene esercitata attraverso un processo volto a identificare, prevenire, mitigare e giustificare in che modo vengono affrontate le questioni connesse ai diritti umani e gli impatti ambientali negativi delle operazioni di un'azienda. Sono previste quattro fasi cruciali: valutazione degli impatti effettivi e potenziali, integrazione e azione sui risultati, monitoraggio delle risposte e comunicazione su come vengono gestiti gli impatti. [39] | |
E
Ecosistema naturale | Un ecosistema sostanzialmente simile (in termini di composizione delle specie, struttura e funzione ecologica) a quello che si trova o si troverebbe in una determinata zona in assenza di impatti antropici importanti. Rientrano in questa definizione gli ecosistemi gestiti dall'uomo nei quali è presente gran parte della composizione delle specie, della struttura e della funzione ecologica naturali. Gli ecosistemi naturali includono tutti gli ecosistemi terrestri naturali (tra cui foreste naturali, aree boschive, macchie, savane, praterie e parami) e tutti gli ecosistemi acquatici naturali. Gli ecosistemi naturali includono:
Ecosistemi naturali che sono stati parzialmente degradati da cause antropogeniche o naturali (ad es. raccolta, incendi, cambiamenti climatici o specie invasive), ma il cui terreno non è stato convertito ad un altro uso e la cui composizione, struttura e funzione ecologica dell'ecosistema rimane per lo più presente o si prevede che si rigeneri in modo naturale o mediante la gestione finalizzata al recupero ecologico.[40] | |
Ecosistemi acquatici | Corsi d'acqua, corpi idrici fermi e altre zone umide. Rientrano in questa categoria: Corpi d'acqua e corpi idrici fermi: Tutti i corsi d'acqua di origine naturale, i fiumi, gli stagni, i laghi e i bacini, così come i torrenti stagionali che scorrono in via continuativa per almeno due mesi in gran parte degli anni, oppure scorrono in via intermittente e presentano una larghezza di almeno 1 metro. I corsi d'acqua e i fiumi che hanno subito alterazioni per via di sedimentazione, dilavamento di sostanze inquinanti, erosione degli argini, inquinamento termico o i bacini di raccolta di altezza inferiore a 1 metro sono comunque considerati ecosistemi acquatici naturali. Gli invasi artificiali, i bacini di trattamento delle acque e di irrigazione non sono considerati ecosistemi acquatici naturali, a meno che: a) tali corpi idrici siano stati colonizzati da specie in pericolo; e/o b) i corpi idrici siano stati costruiti per creare un habitat destinato alla popolazione ittica o alla fauna selvatica. Altre zone umide: tutte le zone umide di origine naturale, in cui le condizioni idrologiche naturali risultino in una o entrambe le condizioni illustrate di seguito:
Ai fini degli Standard di Rainforest Alliance, non sono considerati ecosistemi acquatici naturali:
a) i suddetti corpi idrici siano stati colonizzati da specie in pericolo. b) la zona umida sia stata creata dall'uomo per costituire un habitat naturale. | |
Elettricità | Una forma di energia che consiste in un flusso di cariche elettriche generalmente in una forma più utile per convertire l'energia in servizi come l'illuminazione, il riscaldamento, il trasporto e per fornire energia alle macchine.[41] | |
Emancipazione | Indica la necessità di dotare le persone/comunità di conoscenze, competenze, fiducia e risorse per controllare la propria vita e difendere i propri diritti. Implica l'eliminazione degli ostacoli alla partecipazione, l'eliminazione delle disuguaglianze e l'offerta di opportunità per prendere decisioni informate.[42] | |
Emergenza | Un evento in una situazione e/o in un'area particolare che pone un rischio immediato per la salute, l'incolumità, il sostentamento, i diritti umani, il patrimonio o l'ambiente. | |
Endorsement | L'endorsement è un'approvazione fornita direttamente da Rainforest Alliance a un titolare di certificato di filiera per l'adesione al programma di certificazione di Rainforest Alliance. | |
Energia rinnovabile | Energia ottenuta da fonti essenzialmente inesauribili, a differenza, ad esempio, dei combustibili fossili, la cui disponibilità è limitata. Le fonti di energia rinnovabile includono la legna, i rifiuti, la geotermia, l'eolico, il fotovoltaico e il solare termico.[43] | |
Ente di certificazione | Un ente terzo di valutazione della conformità che opera secondo lo schema di certificazione di Rainforest Alliance e che è autorizzato a condurre audit e a rilasciare certificati nell'ambito del programma di certificazione di Rainforest Alliance.[44] | |
Entità | Vedere Attore. | |
Erbicida | Sostanze chimiche o biologiche studiate per distruggere o inibire la crescita di piante indesiderate, come infestanti e specie invasive, senza danneggiare le colture agricole.[45] | |
F
Famiglia | Una famiglia è un'unità sociale ed economica composta da una o più persone che solitamente vivono insieme, condividono la stessa sistemazione abitativa e mettono in comune le risorse necessarie per il sostentamento quotidiano. I membri della famiglia possono essere o meno legati da vincoli di sangue o matrimonio. Sono inclusi sia le persone che vivono normalmente nell'abitazione, sia i familiari a carico che vivono temporaneamente altrove (ad es., gli studenti fuori sede). Anche i dipendenti o i collaboratori domestici che risiedono abitualmente nella famiglia e condividono i pasti con essa possono essere considerati membri. La composizione del nucleo familiare può cambiare nel tempo in risposta a circostanze sociali, economiche e personali. Le famiglie possono essere guidate da uomini, donne o bambini, con questi ultimi due spesso esposti a maggiore vulnerabilità e difficoltà economiche.[46] | ||
Fascia di rispetto non trattata | Un'area in cui non vengono applicati prodotti fitosanitari. La distanza in metri indica la larghezza della fascia di rispetto non trattata in funzione del metodo di applicazione del prodotto fitosanitario, come illustrato di seguito:
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Fauna selvatica | Tutte le specie vertebrate terrestri, ad esclusione di quelle tenute principalmente dall'uomo come bestiame da allevamento o animali domestici. | ||
Fertilizzante | Sostanza chimica o naturale applicata direttamente al suolo o al fogliame delle piante che fornisce nutrienti essenziali per favorire una crescita sana delle piante e mantenere la fertilità del suolo.[47] | ||
Fertilizzante a lenta cessione | Tipo di fertilizzante che rilascia gradualmente i nutrienti nel tempo, invece che tutti in una volta. Questo contribuisce a ridurre la perdita di sostanze nutritive, fa risparmiare tempo e riduce la necessità di applicare regolarmente fertilizzanti. Alcuni fertilizzanti a lenta cessione possono essere rivestiti o appositamente realizzati in modo che i nutrienti vengano rilasciati gradualmente, in base alle esigenze delle piante.[48] | ||
Fertilizzante organico | Sostanze di origine vegetale o animale che contengono nutrienti per le piante e vengono utilizzate come fertilizzanti. Tra gli esempi rientrano il compost, il letame, la torba e i liquami.[49] | ||
Fertilizzante sintetico | Vedere fertilizzante inorganico | ||
Fertilizzanti inorganici | Sostanze artificiali o sintetiche prodotte principalmente da composti chimici inorganici e/o minerali. Forniscono nutrienti essenziali come azoto, fosforo e potassio direttamente alle colture e al suolo.[50] | ||
Fonti di nutrienti organici | Materiali derivati da organismi viventi o dai loro sottoprodotti che forniscono sostanze nutritive alle colture e migliorano la fertilità e la struttura del suolo. Questi includono compost, letame animale, residui colturali e cover crop. Il loro utilizzo migliora la salute del suolo a lungo termine e riduce la dipendenza dai fertilizzanti sintetici.[51] | ||
Foresta | Terreni con superficie superiore a 0,5 ettari ricoperti da alberi più alti di 5 metri e con una copertura fogliare pari ad oltre il 10%, o alberi capaci di raggiungere queste soglie in loco. Non sono inclusi i terreni destinati prevalentemente all'agricoltura o ad altri usi. Le foreste includono le foreste naturali e le piantagioni di alberi. Ai fini dell'implementazione di filiere prive di deforestazione nel contesto della certificazione Rainforest Alliance, l'attenzione si concentra sull'impedire la conversione delle foreste naturali.[52] | ||
Foreste naturali | Le foreste sono ecosistemi naturali e possiedono molte o gran parte delle caratteristiche di una foresta originaria del sito in questione, anche in termini di composizione delle specie, struttura e funzione ecologica. Le foreste naturali includono:
Le foreste naturali possono essere delineate utilizzando la metodologia High Carbon Stock Approach (HCSA). In genere, sono considerate tipologie di foresta naturale le seguenti categorie di copertura del suolo HCSA: foresta ad alta densità (High-Density Forest - HDF), foresta a media densità (Medium-Density Forest - MDF), foresta a bassa densità (Low-Density Forest - LDF) e rigenerazione giovane (Young Regeneration - YR).[53] | ||
Fornitore | Un individuo, un'azienda o un'organizzazione che fornisce beni o servizi a un'altra entità. I fornitori svolgono un ruolo cruciale nella filiera, garantendo la disponibilità dei materiali, dei prodotti o dei servizi necessari per soddisfare le richieste dei clienti. | ||
Fornitore di manodopera | Un'agenzia, un subagente o un individuo che offre servizi di reclutamento e collocamento della manodopera, quali la fornitura di lavoratori permanenti, temporanei o stagionali alle aziende agricole o agli stabilimenti produttivi. I fornitori di manodopera possono assumere diverse forme, indipendentemente che siano o meno a scopo di lucro. | ||
Fornitore di servizi | Un'organizzazione o un singolo individuo incaricati dalla direzione dell'azienda agricola o dall'agricoltore per svolgere le attività specifiche incluse nell'ambito del rispettivo certificato Rainforest Alliance, entro i limiti fisici dell'azienda agricola. Per definizione, i fornitori di servizi non assumono la titolarità legale del prodotto certificato Rainforest Alliance. | ||
Frangivento | File di alberi o arbusti piantati per ridurre la velocità del vento e proteggere le colture, il suolo o le infrastrutture agricole. [54] | ||
Fungicida | Sostanze chimiche o agenti biologici destinati a prevenire, controllare o eliminare funghi e loro spore su piante, prodotti agricoli, alimenti immagazzinati o piante ornamentali. [55] | ||
G
Gas serra (GS) | Gas composti che catturano calore o radiazioni ad onde lunghe nell'atmosfera. La loro presenza nell'atmosfera provoca il riscaldamento della superficie terrestre. Le attività umane sono la fonte principale di GS. Vi contribuiscono la combustione di combustibili fossili, la deforestazione, l'allevamento intensivo di bestiame, l'utilizzo di fertilizzanti sintetici e i processi industriali. | ||
Genere | L'insieme delle caratteristiche socialmente costruite e associate alle donne e agli uomini, quali norme, ruoli e relazioni di e tra gruppi di donne e uomini. Cambia da una società all'altra ed è soggetto a variazioni. Alla maggior parte delle persone, nate maschio o femmina, vengono insegnati norme e comportamenti adeguati, tra cui le modalità di interazione con altri soggetti dello stesso sesso o del sesso opposto in ambito familiare, all'interno della comunità e sul posto di lavoro. L'identità di genere non è limitata a maschio o femmina, poiché le persone possono identificarsi come maschio e femmina o come nessuno dei due.[56] | ||
Genere | L'uguaglianza in termini di diritti, responsabilità e opportunità di donne, uomini, ragazze e ragazzi. Parità non significa che essere donna o uomo diventerà la stessa cosa, bensì che i diritti, le responsabilità e le opportunità di donne e uomini non dipenderanno dal fatto di essere nati maschio o femmina. La parità di genere implica che gli interessi, le esigenze e le priorità di donne e uomini sono presi in considerazione, riconoscendo la diversità dei vari gruppi di donne e uomini. La parità di genere non è una questione femminile, bensì dovrebbe riguardare e coinvolgere appieno tanto gli uomini quanto le donne. La parità tra donne e uomini è vista sia come una questione di diritti umani sia come una condizione sine qua non nonché indice di sviluppo sostenibile incentrato sulle persone.[57] | ||
Gestione integrata delle infestanti (IWM) | Un approccio alla gestione del territorio che combina metodi complementari di controllo delle infestanti quali il pascolo, l'applicazione di diserbanti, il maggese, il controllo meccanico e il controllo biologico per ottenere le soluzioni più efficaci, sostenibili e specifiche per il contesto nella gestione delle infestanti. L'IWM mira a ridurre la pressione delle infestanti, proteggere la produttività delle colture, minimizzare l'impatto ambientale e promuovere la sostenibilità a lungo termine degli agroecosistemi.[58] | ||
Gestione integrata delle specie nocive (Integrate Pest Management - IPM) | Valutazione accurata e integrazione di tutti i metodi di controllo delle specie nocive disponibili per prevenire o ridurre al minimo le popolazioni di specie nocive, mantenendo al contempo i prodotti fitosanitari e altri interventi a livelli economicamente giustificati e riducendo i rischi per la salute umana e l'ambiente. L'IPM promuove la crescita di colture e bestiame sani con il minimo impatto sugli ecosistemi agricoli, incoraggia i meccanismi naturali di controllo delle specie nocive e basa l'uso dei prodotti fitosanitari su un monitoraggio regolare delle infestazioni di specie nocive o malattie.[59] | ||
Giovane lavoratore | Un minore di età superiore all'età minima di impiego (15 anni) ma di età inferiore ai 18 anni, che svolge un lavoro non pericoloso e adatto alla sua età. Vedere Lavoro minorile. | ||
Grande azienda agricola | Tutte le aziende agricole con 10 o più lavoratori permanenti. Le grandi aziende agricole possono essere certificate individualmente o come parte di un gruppo. | ||
Gruppo | Un'associazione di agricoltori organizzati che dispongono di un sistema di gestione interno (SGI) condiviso e sono certificati collettivamente nell'ambito delle regole di certificazione di Rainforest Alliance. Il gruppo di agricoltori organizzati può essere costituito sotto forma di associazione o cooperativa o essere gestito da un attore della filiera (ad esempio un esportatore) o un'altra entità. | ||
Gruppo vulnerabile | Gruppo esposto ad un rischio di povertà e esclusione sociale maggiore rispetto alla popolazione generale. Le minoranze etniche, i popoli indigeni, i migranti, le persone disabili, gli anziani isolati, le donne e i bambini si trovano spesso esposti a difficoltà che possono tradursi in un'ulteriore esclusione sociale, ad esempio bassi livelli di istruzione e disoccupazione o sottoccupazione. | ||
I
Identità preservata | Un'opzione di tracciabilità in cui è possibile ricondurre l'ingrediente o il prodotto certificato Rainforest Alliance ad un'azienda agricola titolare di certificato. Si tratta del tipo di tracciabilità più stringente. Non è consentita la miscelazione di ingredienti o prodotti certificati con ingredienti o prodotti non certificati, né la miscelazione tra loro. Se un prodotto certificato proviene da fonti/aziende agricole certificate diverse, ma l'identità viene preservata lungo la filiera, è possibile applicare il sottotipo Identità preservata mista (IP mista). | |
Igienico, Igienizzazione | La predisposizione di sistemi e servizi per lo smaltimento in sicurezza delle deiezioni umane. Il termine "igienizzazione" si applica altresì al mantenimento di condizioni igieniche mediante servizi quali la raccolta dei rifiuti e lo smaltimento delle acque reflue. [60] | |
Impatto economico di specie nocive/malattie | L'entità delle conseguenze economiche potenziali ed effettive derivanti dall'introduzione, dall'insediamento o dalla diffusione di una specie nociva/malattia in un'area definita. Ciò include la riduzione della resa e della produttività dei raccolti, l'aumento dei costi di produzione dovuto a misure di controllo aggiuntive, restrizioni all'accesso al mercato, barriere commerciali e degrado ambientale che incidono sulla produttività e sulla redditività dell'agricoltura.[61] | |
Indicatore | Fattore o variabile quantitativa o qualitativa di interesse che fornisce un mezzo per tracciare e comprendere i cambiamenti e le prestazioni relative al sistema, ai suoi clienti o a entrambi[62]. | |
Indicatori della salute del suolo | Proprietà biologiche, chimiche o fisiche misurabili del suolo che riflettono la sua fertilità, produttività e condizioni ecologiche complessive. Questi indicatori aiutano a monitorare la capacità dei suoli di sostenere la crescita delle piante, regolare l'acqua, riciclare i nutrienti e sostenere la biodiversità.[63] | |
Indicatori microbiologici | Proprietà e misurazioni che riflettono l'attività, la diversità o la salute dei microrganismi del suolo. Esempi includono biomassa microbica, attività enzimatica, diversità microbica e respirazione del suolo. Questi indicatori forniscono informazioni sulla funzione biologica e sul miglioramento del suolo, che vengono utilizzate per valutare la fertilità del suolo, il ciclo dei nutrienti e l'impatto delle pratiche agricole. | |
Indumenti protettivi di base | Gli indumenti e le calzature destinati a chi manipola prodotti fitosanitari che includono tute da indossare sopra una maglia a maniche lunghe, pantaloni lunghi, calze e scarpe robuste, guanti resistenti ai prodotti chimici, protezione per gli occhi (mascherina o occhiali) e protezione per le vie respiratorie (respiratori). | |
Infestanti leggere | Piante che crescono naturalmente tra le colture (spesso erbacee) ma che non si diffondono in modo aggressivo né competono in modo significativo per le sostanze nutritive, l'acqua o la luce solare. Sono facilmente gestibili nell'ambito delle pratiche di gestione integrata delle infestanti e possono offrire vantaggi ecologici e agronomici senza causare danni economici. Questi benefici includono il miglioramento della struttura del suolo, la prevenzione dell'erosione, l'attrazione di impollinatori e predatori naturali delle specie nocive e la soppressione delle infestanti più aggressive.[64] | |
Innesto | Una tecnica di propagazione vegetativa delle piante in cui i tessuti di due piante vengono uniti in modo che crescano insieme come se fossero una sola pianta. L'innesto viene utilizzato per combinare le caratteristiche desiderabili di piante diverse, ad esempio per migliorare la resistenza a specie nocive e malattie, la produttività e la resilienza climatica.[65] | |
Input biologico | Sostanze naturali o organismi viventi, quali compost, letame, fertilizzanti biologici, prodotti fitosanitari biologici, inoculanti microbici (batteri azotofissatori, funghi micorrizici) o estratti vegetali utilizzati per migliorare la fertilità del suolo, favorire la nutrizione e la crescita delle piante e gestire specie nocive e malattie in modo sostenibile dal punto di vista ambientale.[66] | |
Insetticida | Sostanze chimiche o biologiche studiate per prevenire, controllare o eliminare insetti e altri artropodi che causano danni alle piante, ai prodotti agricoli, agli alimenti immagazzinati o alle piante ornamentali. Il loro utilizzo mira a proteggere la produttività, ridurre le perdite di produzione, migliorare la qualità dei prodotti e prevenire danni.[67] | |
Intermediario | Qualsiasi attore che commerci (acquisti e venda) e/o manipoli prodotti certificati Rainforest Alliance per un'azienda agricola titolare di certificato o un titolare di certificato di filiera. Tra gli esempi più comuni di intermediari nelle filiere certificate di Rainforest Alliance vi sono i piccoli commercianti, come i "pisteurs" in Costa d'Avorio o i "manavs" in Turchia, che acquistano dagli agricoltori per rifornire le aziende agricole titolari di certificato. Tenuto conto del fatto che gestiscono volumi ridotti, Rainforest Alliance non richiede che gli intermediari siano certificati o registrati in modo indipendente nelle piattaforme di Rainforest Alliance. Tuttavia, essi devono osservare i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance. Inoltre la direzione del titolare di certificato deve assumersi la responsabilità della loro conformità. | |
Irrigazione | L'applicazione artificiale di acqua al terreno o alle colture per integrare le precipitazioni naturali, ottimizzare la crescita delle piante e sostenere la produttività agricola[68]. | |
Ispezione interna | A livello di azienda agricola: audit di prima o seconda parte effettuato da uno o più soggetti (ispettori interni) designati dalla direzione del gruppo e incaricati di verificare la conformità di tutte le aziende e le unità agricole partecipanti con tutti i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance. A livello di filiera: audit di prima o seconda parte effettuato da uno o più soggetti (ispettori interni) designati dalla direzione e incaricati di verificare la conformità di tutte le entità rientranti nello scopo di certificazione con tutti i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance. | |
L
Lavoratore | Una persona che svolge un'attività lavorativa in cambio di un importo in denaro. Il termine "lavoratore" si applica a chiunque, indipendentemente dallo status contrattuale, ad esempio lavoratori permanenti, interinali, stagionali, migranti, a cottimo, documentati, non documentati, o ancora assunti tramite fornitori di manodopera, persone in formazione, personale gestionale (di un gruppo), inclusi tirocinanti e apprendisti, come anche persone temporaneamente assenti dal posto di lavoro o dall'azienda presso cui hanno lavorato di recente per malattia, congedo parentale, ferie, formazione o vertenza industriale.[69] | ||
Lavoratore interinale/ permanente | Un lavoratore/dipendente con un contratto o un periodo di lavoro atteso inferiore a 12 mesi. | ||
Lavoratore migrante | Una persona che migra all'interno di un paese e/o valicando i confini internazionali per motivi di lavoro. | ||
Lavoratore non amministrativo | Lavoratori che svolgono mansioni fisiche nell'azienda agricola/campo o in altri siti aziendali (vivaio, unità di trasformazione, centri di acquisto, magazzini, ecc.) e che lavorano come guardie di sicurezza, autisti, addetti alle pulizie, cuochi, postini, giardinieri e operai generici. È escluso il personale che svolge il proprio lavoro in ufficio, gli ispettori interni o che hanno il mandato di supervisori sul campo/unità di trasformazione, ecc. | ||
Lavoratore/dipendente permanente | Una persona inquadrata con un contratto di lavoro privo di una data prestabilita di cessazione del rapporto lavorativo. | ||
Lavoratori stagionali | Vedere Lavoratori interinali. | ||
Lavoro a cottimo | Lavoro retribuito sulla base del risultato ottenuto anziché del tempo dedicato al lavoro. | ||
Lavoro domestico | Lavoro svolto in o per conto di una o più famiglie. Le mansioni e le attività rientranti nel concetto di lavoro domestico variano da un paese all'altro e possono includere la preparazione di cibo, le pulizie, la cura di bambini, anziani e disabili, la cura del giardino e l'accudimento degli animali o ancora la guida dell'auto di famiglia. Con sfruttamento minorile nel lavoro domestico si fa riferimento a situazioni in cui le mansioni domestiche sono svolte da minori al di sotto dell'età minima pertinente o in condizioni pericolose o in situazioni assimilabili alla schiavitù.[70] | ||
Lavoro forzato | Ogni lavoro o servizio estorto ad una persona sotto minaccia di una punizione o per il quale detta persona non si sia offerta spontaneamente. Una persona si ritiene soggetta a lavoro forzato qualora l'attività lavorativa sia svolta in modo non spontaneo (senza il consenso libero e informato del lavoratore/dipendente) e sia estorta con minacce, punizioni o altre forme di coercizione. L'assenza di spontaneità può includere, a titolo esemplificativo, ma non esaustivo:
Le forme di coercizione possono includere, a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
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Lavoro leggero | Ai minori tra i 12 e i 15 anni è consentito svolgere lavori che non siano dannosi per la salute e lo sviluppo e che non interferiscano con la loro scolarizzazione o formazione. Il minore deve essere sotto la supervisione di un adulto e il lavoro non deve superare le 14 ore settimanali.[72] | ||
Lavoro minorile | La partecipazione di minori o adolescenti ad attività lavorative che non ne minano la salute e lo sviluppo personale e non interferiscono con la loro istruzione scolastica è generalmente vista in chiave positiva, in una certa misura. Rientrano in questa idea attività quali aiutare i genitori a casa, assisterli nell'attività di famiglia o guadagnare piccole somme al di fuori dell'orario di scuola e durante le vacanze scolastiche. Le attività di questo tipo contribuiscono allo sviluppo dei minori e al benessere delle loro famiglie, oltre a fornire loro abilità ed esperienze che li aiutano a prepararsi a diventare membri produttivi della società nella vita adulta.[73] Rientrano in questa categoria: Impiego/lavoro regolare: dall'età di 15 anni (in alcune economie in via di sviluppo 14 anni) i minori possono essere assunti normalmente o svolgere attività per un massimo di 48 ore settimanali. Nei paesi in cui l'età minima è superiore o il numero di ore ammesse è inferiore, si applicheranno l'età minima e le ore massime stabilite dalle leggi nazionali. Le attività svolte dai minori devono essere non pericolose, sicure e adeguate all'età e non devono interferire con l'istruzione obbligatoria. Lavoro leggero: attività lavorative che non compromettano la salute e lo sviluppo di un minore, non interferiscano con la frequenza scolastica o la formazione, siano svolte sotto la supervisione di un adulto e non oltrepassino le 14 ore settimanali. In linea con la Convenzione OIL sull'età minima n. 138, i minori di età compresa tra 12 e 14 anni possono svolgere lavori leggeri nei paesi con economie in via di sviluppo. Nei paesi in cui le norme nazionali non consentano l'esecuzione di lavori leggeri da parte di minori, si applicherà l'età minima a livello nazionale per l'assunzione al lavoro. Lavoro familiare: attività agricole svolte dai minori nelle aziende agricole di piccole dimensioni delle rispettive famiglie/nuclei familiari, sotto forma di mansioni leggere e adatte all'età, che diano loro l'opportunità di sviluppare competenze e non rientrino nell'accezione di sfruttamento minorile, a condizione che non risultino nocive per la loro salute e il loro sviluppo, non interferiscano con la frequenza scolastica e siano svolte sotto la supervisione di un adulto. | ||
Libertà di associazione | Il diritto di lavoratori/dipendenti e datori di lavoro, senza distinzione alcuna, di costituire e prendere parte ad organizzazioni di propria scelta, senza bisogno di previe autorizzazioni.[74] | ||
Livello massimo di residui (LMR) | La concentrazione massima legalmente stabilita di un residuo di prodotto fitosanitario o sostanza chimica consentita su o all'interno di un prodotto alimentare. Il LMR funge da indicatore dell'uso corretto e sicuro dei prodotti fitosanitari, garantendo la sicurezza dei consumatori, facilitando il commercio internazionale e aiutando le autorità di regolamentazione a monitorare il rispetto delle normative sui prodotti fitosanitari.[75] | ||
M
Materiali pericolosi | Materiali capaci di nuocere alle persone o all'ambiente. Rientrano in questa categoria batterie al piombo-acido usate, amianto, lampadine a risparmio energetico contenenti mercurio, rifiuti elettronici, trasformatori elettrici con inquinanti organici persistenti (circuiti stampati), apparecchiature mediche, materiale radioattivo, prodotti fitosanitari, farmaci scaduti per uso umano e veterinario, oli esausti, rifiuti biologici infetti, disinfettanti, parti animali o carcasse e particelle (ceneri, polveri, derive di prodotti fitosanitari). | |
Meccanismo di reclamo | Un processo attraverso il quale singoli individui, lavoratori/dipendenti, comunità e/o organizzazioni della società civile (tra cui gli informatori) possono esprimere le proprie rimostranze per aver subito ripercussioni negative a causa di specifiche attività e/o operazioni agricole o commerciali. Un meccanismo di reclamo può essere formale o non formale, legale o non legale. Comprende le fasi di presentazione, trattamento, riparazione e monitoraggio del reclamo. | |
Membro del gruppo | Un agricoltore certificato come parte di un gruppo. È l'operatore effettivo dell'azienda agricola (ad es. piccolo agricoltore o mezzadro), che non deve necessariamente essere il proprietario terriero. | |
Mezzadro | Coltivatore che lavora la terra del proprietario terriero in cambio di una porzione del raccolto o di una percentuale sulle vendite del raccolto. | |
Microbiota (suolo) | La comunità di microrganismi viventi che popolano il suolo, inclusi batteri, funghi, lieviti o virus. Questi microrganismi contribuiscono al ciclo dei nutrienti, alla decomposizione della sostanza organica e guidano processi biologici fondamentali che influenzano la struttura del suolo, la fertilità e la salute delle piante. In agricoltura, il microbiota del suolo è essenziale per mantenere sistemi colturali produttivi e resilienti.[76] | |
Minore | Qualsiasi individuo di età inferiore ai 18 anni.[77] | |
Misure correttive | Combinazione di correzioni e azioni correttive adottate dal titolare di certificato per eliminare una non conformità. | |
Misure di mitigazione del rischio | Azioni intraprese per evitare che tali eventi negativi si verifichino e/o per ridurne gli effetti.[78] | |
Mitigazione del cambiamento climatico | Interventi umani per ridurre i cambiamenti climatici riducendo le fonti di emissioni di gas serra o aumentando i depositi di gas serra (GS) nell'ambiente.[79] | |
Molestie sessuali | Comportamenti a sfondo sessuale, indesiderati e offensivi per chi li riceve. Per configurare una molestia sessuale devono sussistere le due condizioni seguenti: "Quid Pro Quo", ovvero il subordinamento di un beneficio lavorativo (ad es. un aumento di stipendio, una promozione o persino la prosecuzione del rapporto di lavoro) al consenso da parte della vittima alle richieste di prendere parte a forme di comportamenti sessuali. Un ambiente di lavoro ostile in cui il comportamento crea condizioni intimidatorie o umilianti per la vittima. Comportamenti rientranti nel concetto di molestie sessuali:
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Multi-azienda agricola | Due o più aziende agricole di proprietà o in locazione da un'unica entità, le cui operazioni e pratiche agricole sono gestite in modo centralizzato, indipendentemente dalla certificazione. | |
N
Non conformità | Mancato soddisfacimento completo di un requisito degli Standard di Rainforest Alliance.[81] | |
Norme, leggi obsolete | Questo termine si applica a disposizioni la cui efficacia è venuta meno con il passare del tempo, poiché la loro permanenza in vigore è cessata o il rispettivo oggetto non sussiste più o ancora perché non sono più applicabili alle mutate circostanze oppure sono tacitamente disattese da tutti, senza però essere state esplicitamente abrogate o revocate. Qualsiasi determinazione di caducità di una regola o legge specifica è soggetta alla previa approvazione di Rainforest Alliance. | |
Numero di lombrichi | Un metodo biologico pratico per valutare la struttura del suolo, il contenuto di sostanza organica e l'attività biologica misurando la presenza e l'abbondanza di lombrichi in un'area definita di terreno.[82] | |
Numero di microrganismi | Misurazione quantitativa della presenza di microbiota nel suolo utilizzata come indicatore della salute del suolo. Fornisce informazioni sull'attività biologica e sulla capacità del suolo di sostenere il ciclo dei nutrienti e la crescita delle piante.[83] | |
O
Oggetto del certificato | L'insieme di attività, processi, attori e prodotti che rientrano nel certificato di un titolare di certificato. | ||
Orario di lavoro normale | L'orario di lavoro normale è il numero di ore lavorate secondo il contratto del lavoratore/dipendente, durante il giorno, la settimana, il mese e/o l'anno, esclusi gli straordinari. | ||
Organismo Geneticamente Modificato (OGM) | Un organismo il cui materiale genetico è stato alterato in modo diverso da quanto avviene naturalmente mediante incrocio e/o ricombinazione naturale. | ||
Organizzazione di lavoratori | Qualunque organizzazione di lavoratori a carattere volontario e indipendente per la promozione e la tutela dei loro diritti e interessi.[84] | ||
P
Pacciamatura | La pratica di coprire la superficie del suolo con materiali organici o inorganici per conservarne l'umidità, regolarne la temperatura, sopprimere la crescita delle infestanti, prevenire l'erosione e migliorarne la salute, potenziandone la struttura e l'attività microbica. Alcuni esempi di pacciamatura organica sono la vegetazione viva o in decomposizione, come residui colturali, paglia, foglie, erba tagliata o compost.[85] | ||||||||||||||||||
Parametri di riferimento per il salario di sussistenza | Una stima del salario di sussistenza per un periodo di tempo, una regione e/o una coltura specifici. [86] | ||||||||||||||||||
Parametri relativi alle acque reflue | Di seguito sono riportati i parametri di Rainforest Alliance per lo scarico delle acque reflue negli ecosistemi acquatici:
Di seguito sono riportati i parametri di Rainforest Alliance sulle acque reflue per l'irrigazione:
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Pericolo imminente | Qualunque condizione, situazione o prassi che possa ragionevolmente portare alla morte o a lesioni fisiche gravi, nell'immediato o prima che sia possibile eliminare la minaccia. | ||||||||||||||||||
Personale del gruppo | Lavoratori che svolgono un'attività per un gruppo certificato Rainforest Alliance. Rientra in questa definizione il personale della direzione del gruppo (ad es. ispettori interni e impiegati degli uffici che lavorano per la direzione del gruppo), lavoratori presso i siti centrali di produzione, trasformazione e manutenzione. | ||||||||||||||||||
Piano di applicazione dei fertilizzanti | Un piano documentato basato sul fabbisogno nutrizionale delle colture e sullo stato di fertilità del suolo che definisce il tipo di fertilizzante, i tempi, la metodologia e le dosi di applicazione. Il piano tiene conto delle condizioni specifiche del sito, quali il clima, il tipo di coltura e le condizioni del suolo, al fine di ridurre al minimo il dilavamento dei nutrienti e la contaminazione ambientale. | ||||||||||||||||||
Piano di gestione | Un documento sviluppato dalla direzione che descrive gli obiettivi e le azioni da implementare ai fini della conformità agli Standard di Rainforest Alliance. Le azioni possono includere misure di mitigazione del rischio, riparazione di problemi relativi ai diritti umani, diagrammi di flusso e procedure per volume/prodotto, e fornitura di servizi per i dipendenti/lavoratori e/o membri del gruppo, come formazione, assistenza tecnica e attività di sensibilizzazione. Nel piano di gestione sono indicati i dettagli delle varie azioni, quali le tempistiche, la frequenza, la persona responsabile, il gruppo di destinazione e lo status. | ||||||||||||||||||
Piantagione satellite | Una partnership contrattuale tra coltivatori o proprietari terrieri e un'azienda per la produzione di prodotti commerciali. | ||||||||||||||||||
Piattaforma di tracciabilità | Una piattaforma digitale di Rainforest Alliance per la registrazione delle transazioni e delle attività sul volume certificato all'interno della filiera. | ||||||||||||||||||
Piccola azienda agricola | Tutte le aziende agricole con meno di 10 lavoratori permanenti. Le piccole aziende agricole possono essere certificate individualmente o come parte di un gruppo. | ||||||||||||||||||
Poligono (poligoni geografici) | Limite geografico che circoscrive una superficie corrispondente ad un'azienda agricola/un'unità agricola. Questi poligoni possono essere sottoposti a mappatura e codifica con dati essenziali sull'azienda agricola (noti come attributi), come identificativo dell'azienda, superficie (ettari), area produttiva, coltura, titolare, status della certificazione. | ||||||||||||||||||
Popoli indigeni e comunità locali | Gruppi distinti di persone che soddisfano una o più delle definizioni comunemente accettate di popoli indigeni, considerando (tra gli altri fattori) se la collettività:[87]
Ai fini degli standard di Rainforest Alliance, questa definizione è altresì estesa alle altre comunità locali che condividono caratteristiche salienti con i popoli indigeni, quali:
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Post-raccolta | La fase della produzione agricola immediatamente successiva alla raccolta. Può includere la manipolazione, la pulitura, lo stoccaggio, lo smistamento, la trasformazione, l'imballaggio e il trasporto. | ||||||||||||||||||
Potatura | Attività stagionale o annuale destinata alla rimozione di rami morti, malati o non produttivi, al controllo delle specie nocive e delle malattie e/o alla gestione del carico produttivo. | ||||||||||||||||||
Premium | Un pagamento monetario aggiuntivo rispetto al prezzo di mercato, ai premium di qualità o ad altri differenziali, versato all'azienda agricola titolare di certificato produttrice dagli acquirenti di volumi certificati agricoltura sostenibile e/o agricoltura rigenerativa Rainforest Alliance. | ||||||||||||||||||
Prezzo di mercato | Il prezzo comunemente pagato per un prodotto della stessa qualità e della stessa origine prodotto convenzionalmente (non certificato). | ||||||||||||||||||
Primo acquirente | Il titolare di certificato che detiene legalmente il prodotto certificato dopo l'azienda agricola titolare di certificato iniziale. | ||||||||||||||||||
Principio attivo | Sostanza o miscela di sostanze contenuta in un prodotto fitosanitario che svolge l'azione pesticida in grado di uccidere, respingere, attirare, mitigare o comunque controllare una specie nociva. Altre sostanze inerti possono supportare questo effetto, direttamente o indirettamente. I principi attivi vengono identificati per nome sull'etichetta del prodotto fitosanitario.[88] | ||||||||||||||||||
Prodotti chimici per l'agricoltura | Sostanze chimiche, solitamente di sintesi, prodotte su scala commerciale e impiegate nella produzione agricola, quali fertilizzanti, prodotti fitosanitari, regolatori di crescita, nematocidi e ammendanti. I prodotti chimici per l'agricoltura sono regolamentati a causa del loro potenziale impatto sulla salute dell'essere umano e sull'ambiente.[89] | ||||||||||||||||||
Prodotti fitosanitari obsoleti | Prodotti fitosanitari la cui registrazione è stata cancellata, ritirata o sospesa e che non possono più essere utilizzati per lo scopo previsto. Devono quindi essere smaltiti in modo sicuro secondo i requisiti normativi.[90] | ||||||||||||||||||
Prodotto certificato | I prodotti o gli ingredienti provenienti da un'azienda agricola certificata e che hanno attraversato una filiera certificata (indipendentemente dal fatto che tale prodotto sia venduto come certificato o incorporato in una dichiarazione di certificazione). | ||||||||||||||||||
Prodotto destinato al consumatore finale | Un prodotto certificato Rainforest Alliance è pronto per il consumo e non richiede ulteriori trasformazioni in termini di trasformazioni o confezionamento. | ||||||||||||||||||
Prodotto fitosanitario | Qualsiasi sostanza chimica o biologica, o miscela di sostanze, destinata a respingere, distruggere o controllare specie nocive e indesiderate di piante o animali che causano danni o interferiscono con la produzione, la trasformazione, lo stoccaggio, il trasporto o la commercializzazione di prodotti alimentari e agricoli. Il termine comprende anche le sostanze utilizzate come defoglianti, essiccanti o agenti per il diradamento dei frutti o per prevenire la caduta prematura. I prodotti fitosanitari sono impiegati altresì per l'applicazione sulle colture prima o dopo la raccolta per proteggere i prodotti dal deterioramento nelle fasi di stoccaggio e trasporto.[91] | ||||||||||||||||||
Prodotto perduto | Prodotto danneggiato in misura tale da non poter essere più venduto. | ||||||||||||||||||
Professionista/tecnico competente | Un soggetto con competenze, abilità, esperienza e credenziali professionali comprovate in un settore specifico. Ai fini di attività tecniche specifiche, quali l'applicazione dei prodotti fitosanitari mediante aeromobili o droni volanti, un professionista/tecnico competente è una persona autorizzata o certificata dall'autorità nazionale competente. | ||||||||||||||||||
Proprietario di brand | Un individuo, una società o un'entità di vendita al dettaglio che commercializza un prodotto con un marchio o un'etichetta registrati, tra cui marchi private label/marchi di proprietà di società di vendita al dettaglio. Questa entità può trattare e confezionare il prodotto direttamente o tramite terzi, ma è proprietaria e responsabile del marchio. | ||||||||||||||||||
Punto dati | È un'informazione o un valore specifico collegato a un indicatore e che deve essere raccolto da o per conto di un titolare di certificato e/o di un agricoltore per l'analisi. | ||||||||||||||||||
Punto di posizione | Una coppia di coordinate di latitudine/longitudine raccolte tramite dati GIS (Geographic Information Systems). Il punto di posizione è un singolo punto di dati. Può essere utilizzato per rappresentare la posizione di un'azienda/unità agricola quando non sono disponibili informazioni a livello di poligono. | ||||||||||||||||||
R
Raccolto continuo | Colture che vengono raccolte periodicamente nel corso dell'anno invece che in periodi stagionali.[92] | ||
Rappresentante dei lavoratori | Persone riconosciute come tali ai sensi del diritto nazionali o delle pratiche d'impresa, indipendentemente che si tratti di:
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Rappresentante dei membri del gruppo | Un membro del gruppo scelto o nominato per agire o riferire in nome degli altri membri del gruppo. | ||
Rappresentante della direzione | Persona con potere decisionale nominata dalla direzione per partecipare ai comitati, essere responsabile e supportare l'implementazione di temi quali i diritti umani e il meccanismo di reclamo. | ||
Reclamo | È l'espressione di una rimostranza o di una preoccupazione da parte di un soggetto con riferimento alle azioni di un altro soggetto o di un'organizzazione, oppure alle sue regole e politiche, che hanno avuto effetti negativi sull'autore del reclamo. | ||
Reddito di sussistenza | Gli introiti annui netti necessari ad una famiglia per garantire uno standard di vita dignitoso a tutti i membri del nucleo. L'idea di standard di vita dignitoso comprende cibo, acqua, abitazione, istruzione, cure sanitarie, trasporti, indumenti e altri bisogni essenziali, incluse risorse per eventi imprevisti. Il concetto di reddito di sussistenza parte dal presupposto che gli introiti di una famiglia possono provenire da più fonti. Nel caso dei piccoli agricoltori, ad esempio, il reddito può giungere da attività e rimesse non agricole così come dalla vendita del raccolto.[94] | ||
Regione geografica | Un gruppo definito di paesi che fissa i confini entro i quali possono essere rilasciati i certificati per i siti multipli titolari di certificati della filiera. | ||
Riabilitazione delle colture | Una serie di pratiche agronomiche volte a ripristinare o migliorare la produttività, la salute e la densità delle colture arboree invecchiate, malate o poco produttive senza sostituirle. Comprende l'innesto, la ceppatura e la potatura.[95] | ||
Rifiuto | Qualsiasi sostanza o materiale superfluo o indesiderato. Definito anche spazzatura, immondizia, scarto o pattume, a seconda del tipo di materiale e della terminologia regionale. Gran parte dei rifiuti sono composti da carta, plastica, metallo, vetro, scarti alimentari, materiali organici, feci e legno. Rientrano in questa definizione anche i materiali pericolosi, inclusi i rifiuti domestici o industriali, i prodotti di scarto, i calcinacci o le macerie, la terra e le pietre proveniente da sterro, il materiale di scarto e la terra provenienti dalla pulizia o dalla preparazione dei terreni. | ||
Ringiovanimento delle colture | Pratica di manutenzione delle colture arboree che comprende la potatura o la ceppatura per ringiovanire gli alberi esistenti senza sostituirli. Queste attività sono generalmente svolte in un ciclo che va dai due ai dieci anni al fine di ringiovanire alcune o tutte le radici o i rami principali. A seconda del ciclo, vengono applicate ad una porzione delle superfici coltivate certificate compresa tra il 10% e il 50%. | ||
Rinnovo delle colture | Pratica agricola volta a ripristinare o migliorare la salute, la produttività e la densità delle colture arboree. Consiste nella rimozione completa degli alberi vecchi e improduttivi in una determinata area e nella loro sostituzione con nuovi alberi, oppure nell'aggiunta di nuove piante all'interno delle piantagioni esistenti o nella piantumazione su nuovi terreni.[96] | ||
Riparazione / Rimedio | Termini utilizzati in modo intercambiabile o in combinazione l'uno con l'altro per designare sia il processo volto a ripristinare un impatto negativo sia i mezzi sostanziali capaci di contrastare o porre rimedio all'impatto negativo.[97] Tali mezzi possono assumere un ampio ventaglio di forme, tra cui l'espressione di scuse, la restituzione, la riabilitazione, il ripristino, risarcimenti di natura finanziaria o non finanziaria e sanzioni punitive (penali o amministrative, ad esempio multe), così come la prevenzione di danni, ad esempio mediante ingiunzioni o garanzie di non ripetizione. | ||
Rischio | Una potenziale fonte di pericolo o di effetto nocivo per la salute di una o più persone. Esistono diversi tipi di rischi, tra cui "rischi fisici" (come il rischio di scivolare o inciampare, di incendio, di lavoro con oggetti bollenti o con l'impiego di attrezzature mantenute in modo inadeguato) o "rischi per la salute" (come rumori, vibrazioni, livelli luminosi inadeguati, polveri nocive o stress) o "rischi chimici" (ad es. contatto con prodotti di vario tipo, da detergenti fino a colle e prodotti fitosanitari). | ||
Rischio | La probabilità che si verifichi una situazione potenzialmente avversa, misurata combinando la probabilità dell'evento e la gravità delle sue conseguenze.[98] | ||
Rischio insignificante | Un rischio che ha una probabilità molto bassa di verificarsi e, qualora si verificasse, avrebbe un impatto minimo sugli obiettivi. Questo tipo di rischio è spesso considerato trascurabile e non richiede grandi sforzi di gestione o mitigazione.[99] | ||
Rischio significativo | Un rischio che ha un'alta probabilità di verificarsi e un impatto sostanziale sugli obiettivi. Questo tipo di rischio richiede un'attenzione e una gestione particolari a causa del suo potenziale di causare danni o inconvenienti considerevoli. | ||
Riservatezza | L'obbligo di un soggetto/organismo di astenersi dal divulgare informazioni riservate a terzi, se non con l'esplicito consenso dell'altra parte ovvero, nel caso di minori, con il consenso di chi ne ha la potestà. | ||
Ritorsione | L'azione di un datore di lavoro volta a punire un lavoratore/dipendente per aver intrapreso un'attività tutelata dalla legge. Le ritorsioni possono includere qualsiasi azione negativa sul posto di lavoro, quali retrocessione, provvedimenti disciplinari, licenziamento, riduzione salariale, riassegnazione di ruoli o turni, ma possono assumere anche contorni più sottili, come nel caso della modifica delle mansioni. | ||
Rodenticida | I rodenticidi sono sostanze chimiche o biologiche studiate per prevenire, controllare o eliminare i roditori che causano danni alle piante, ai prodotti agricoli, agli alimenti immagazzinati o alle strutture correlate. Il loro utilizzo mira a proteggere la produttività, ridurre le perdite economiche, garantire la sicurezza alimentare e prevenire danni ai sistemi di produzione e stoccaggio. | ||
Rotazione delle colture | La pratica di piantare alternativamente specie diverse di famiglie di colture in più stagioni di crescita sullo stesso appezzamento, secondo uno schema o una sequenza pianificata, per interrompere i cicli di erbe infestanti, specie nocive e malattie e per mantenere o migliorare la fertilità del suolo e il contenuto di sostanza organica.[100] | ||
Royalty | Importi da versare a Rainforest Alliance indicati nella tabella delle royalties, come allegato ai Termini e condizioni generali del License Agreement di Rainforest Alliance, per l'uso dei marchi RA o per il diritto di acquistare o vendere volumi certificati Agricoltura sostenibile e/o Agricoltura rigenerativa. | ||
S
Salari | Retribuzioni o ricavi, espressi in termini di denaro e fissati mediante accordo reciproco o dalle leggi e dai regolamenti nazionali. I salari sono pagabili dal datore di lavoro al lavoratore/dipendente a fronte del lavoro svolto o da svolgere ovvero dei servizi prestati o da prestare. | ||
Salario di sussistenza | La retribuzione percepita da un lavoratore o da una lavoratrice per una settimana di lavoro standard in un particolare luogo, tale da garantire uno standard di vita dignitoso al lavoratore/alla lavoratrice e alla sua famiglia. L'idea di standard di vita dignitoso comprende cibo, acqua, abitazione, istruzione, cure sanitarie, trasporti, indumenti e altri bisogni essenziali, incluse risorse per eventi imprevisti.[101] | ||
Salario minimo | La remunerazione minima che un datore di lavoro è tenuto a versare ai dipendenti a fronte del lavoro svolto in un periodo determinato, che non può essere ridotta mediante contratto collettivo o individuale. | ||
Salute dell'ecosistema | Il benessere generale, l'equilibrio funzionale e l'integrità di un ambiente naturale. Un ecosistema sano è un ecosistema che svolge efficacemente i suoi processi naturali, come la depurazione dell'acqua, l'impollinazione e il ciclo dei nutrienti, ed è resistente a eventuali sconvolgimenti. | ||
Salute e sicurezza | Leggi, regolamenti, regole, principi e procedure relativi alla sicurezza, alla salute e al benessere dei lavoratori/dipendenti e volti ad evitare incidenti o lesioni nei luoghi di lavoro o negli ambienti pubblici. Si parla anche di salute e sicurezza sul lavoro (OHS) oppure di salute e sicurezza esterne al lavoro, a seconda che le attività interessate siano svolte nell'ambito del lavoro o al di fuori. | ||
Salute e sicurezza sul lavoro (Occupational Health and Safety - OHS) | Questioni relative alla salute, alla sicurezza e al benessere sul lavoro e volte a migliorare il luogo di lavoro per i lavoratori/dipendenti e le altre parti interessate. Vi è una forte enfasi sulla prevenzione primaria dei pericoli. Le questioni OHS possono riguardare leggi, standard, programmi e iniziative volontarie. | ||
Scheda di sicurezza | Un documento contenente informazioni pertinenti per la sicurezza e la salute sul lavoro e relative all'utilizzo del prodotto/della sostanza. Rientrano in questa definizione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le istruzioni d'uso in sicurezza, le istruzioni di manipolazione, i DPI adeguati, i potenziali pericoli associati a materiali o prodotti particolari, nonché le procedure di gestione degli sversamenti. | ||
Scopo di certificazione | I confini e lo scopo delle attività, dei processi, dei prodotti o dei servizi che rientrano nel programma di certificazione di Rainforest Alliance relativi a uno specifico titolare di certificato. | ||
Scopo di certificazione | Vedere Scopo di certificazione. | ||
Segregazione | Un processo di tracciabilità in cui il prodotto certificato viene tenuto separato dal prodotto non certificato e dagli altri prodotti, sia fisicamente sia a livello di documentazione. La segregazione ha luogo durante tutte le fasi di ricezione, trasformazione, imballaggio, stoccaggio e trasporto della filiera. Non vengono mescolati prodotti non certificati con prodotti certificati. Ciò significa che l'intero contenuto del prodotto è certificato, anche se può provenire da fonti/aziende agricole certificate diverse, compresi paesi di origine diversi. | ||
Sensibilità alle questioni di genere | Vengono prese in considerazione le norme, i ruoli e le relazioni di genere, e vengono intraprese azioni sulla base di tale comprensione per affrontare la disparità di genere e i bisogni specifici di uomini e donne, trasformare norme, ruoli e relazioni di genere dannose e promuovere cambiamenti nelle relazioni di potere tra donne e uomini. | ||
Senza deforestazione | Produzione che non ha causato o contribuito alla deforestazione. [102] | ||
Servitù per debito (sfruttamento del lavoro per debito) | Lo status o la condizione derivante da un impegno da parte di un debitore dei suoi servizi personali o di quelli di una persona sotto il suo controllo a titolo di garanzia per un debito. La servitù per debito si verifica se il valore di tali servizi, come ragionevolmente valutato, non è applicato ai fini della liquidazione del debito, o se la durata e la natura di tali servizi non sono limitate e definite. La servitù per debito (nota anche come sfruttamento del lavoro per debito) può manifestarsi nei modi più svariati. Si tratta di una forma di lavoro forzato.[103] | ||
Sesso | Le diverse caratteristiche biologiche e fisiologiche di maschi e femmine, quali organi riproduttivi, cromosomi, ormoni, ecc. È universale e nella maggior parte dei casi immutabile, se non mediante intervento chirurgico.[104] | ||
Sfalcio ridotto | Il taglio meccanico della vegetazione al suolo in modo pianificato e tempestivo. Questa operazione viene eseguita per gestire le infestanti, sopprimere le specie invasive, mantenere la diversità vegetale ed evitare un accumulo eccessivo di biomassa. Regolando i tempi, la frequenza e l'altezza di taglio, favorisce le funzioni dell'ecosistema quali la salute del suolo, l'habitat degli impollinatori, la regolazione naturale delle specie nocive e riduce la competizione con le colture.[105] | ||
Sfruttamento minorile | Lavoro che priva i minori della loro infanzia, del loro potenziale e della loro dignità, e tale da risultare pericoloso e dannoso mentalmente, fisicamente, socialmente o moralmente per gli stessi. Include attività lavorative che interferiscono con l'istruzione scolastica, privandoli dell'opportunità di frequentare la scuola o costringendoli ad abbandonarla prematuramente, o ancora imponendo loro di tentare di coniugare la frequenza scolastica con attività lavorative eccessivamente lunghe e pesanti.[106] Rientrano in questa categoria:
Di seguito è riportato uno schema relativo alle restrizioni di età tra lavoro minorile e sfruttamento minorile.
Figura 1: differenze di età nel lavoro minorile, nello sfruttamento minorile e nelle forme peggiori di sfruttamento minorile.[110] NB: i numeri tra parentesi corrispondono alle età minime ammesse dall'OIL per i Paesi membri le cui economie e i cui sistemi di istruzione sono sviluppati in misura insufficiente. | ||
Sistema di gestione interno (SGI) | Un sistema documentato di gestione qualitativa che mira ad incentivare un'organizzazione e una direzione efficiente del gruppo e a far sì che il gruppo e i membri del gruppo soddisfino i requisiti applicabili degli Standard di Rainforest Alliance. | ||
Sito | Un'entità separata geograficamente e appartenente a un titolare di certificato (azienda agricola o filiera) in cui vengono svolti un numero e un tipo specifico di operazioni. | ||
Sito multiplo | Un'organizzazione che non ha l'agricoltura nell'ambito della certificazione Rainforest Alliance e ha una sede centrale identificata in cui operano due o più siti. | ||
Soglia d'intervento | Il livello massimo di danneggiamento (o sintomi di danneggiamento) causato da una specie nociva o da una malattia osservato su/in una pianta o popolazione di piante e ritenuto accettabile prima che si renda necessaria l'adozione di misure specifiche per il controllo della specie nociva o della malattia. Se il danno aumenta oltre la soglia, le perdite economiche risulteranno superiori ai costi legati al controllo. | ||
Sostanza organica del terreno | Si tratta dei composti organici presenti nel suolo che derivano da residui vegetali e animali, organismi viventi e materiali in decomposizione. La sostanza organica del terreno è un indicatore biologico fondamentale della salute del suolo in quanto supporta la vita microbica, il ciclo dei nutrienti e il funzionamento complessivo dell'ecosistema. Riflette inoltre la quantità di biomassa riciclata e di nutrienti restituiti al suolo, solitamente espressa in percentuale.[111] | ||
Sottoprodotto | Sono produzioni secondarie generate durante la produzione, la trasformazione o la distribuzione di prodotti agricoli, ma non sono il prodotto primario previsto.[112] | ||
Specie invasive | Una specie o sottospecie vegetale o animale non nativa di un particolare luogo e la cui presenza o introduzione in tale luogo provochi o possa presumibilmente provocare un danno economico o ambientale o un danno per la salute dell'uomo.[113] Ai fini degli Standard di Rainforest Alliance, le specie invasive sono quelle inserite dal gruppo di esperti sulle specie invasive (ISSG) dell'IUCN/SSC tra le cento specie alloctone più invasive al mondo. Le colture o il bestiame da allevamento non sono considerati specie invasive. | ||
Specie nocive | Qualsiasi specie, ceppo o biotipo di pianta (ad es., infestanti), animale (ad es., nematodi, insetti, artropodi, roditori) o agente patogeno (ad es., funghi, batteri, virus) che può causare danni alle piante, ai prodotti vegetali o alla produzione agricola. Le specie nocive possono ridurre la resa, la qualità o la commerciabilità dei raccolti e possono compromettere l'equilibrio ecologico, rendendo la loro gestione essenziale nell'agricoltura sostenibile.[114] | ||
Specie nocive selvatiche | Qualsiasi specie vertebrata proveniente da ecosistemi naturali che provoca danni alle colture, alle piante o ai prodotti vegetali. Queste specie nocive possono causare una riduzione della resa, compromettere la qualità dei prodotti e alterare i sistemi agricoli, rendendo necessarie strategie di gestione che bilancino il controllo con la conservazione.[115] | ||
Spedizione | Il trasporto fisico del prodotto certificato Rainforest Alliance da un titolare di certificato all'altro. | ||
Straordinario | Ore lavorate al di fuori dei normali orari di lavoro. | ||
Subappaltatore | Un'organizzazione o un singolo individuo incaricati dello svolgimento di una o più operazioni specifiche sui prodotti certificati, ad esempio la trasformazione, lo stoccaggio, l'imballaggio e/o l'etichettatura dei prodotti. | ||
T
Tempo di carenza | Il tempo intercorso tra l'ultima applicazione di prodotto fitosanitario e la raccolta permessa delle colture trattate o nell'area trattata. Tale intervallo varia in base al prodotto sanitario applicato. | ||
Tempo di rientro | Il periodo minimo di tempo che deve trascorrere dopo l'applicazione di un prodotto fitosanitario prima che i lavoratori possano rientrare in sicurezza nell'area trattata senza indumenti o dispositivi di protezione. La durata varia a seconda del prodotto fitosanitario, della sua tossicità, della formulazione, del metodo di applicazione e della coltura.[116] | ||
Tipo di tracciabilità | Metodo utilizzato per la gestione dei volumi certificati e il loro tracciamento fino all'origine, ad esempio bilancio di massa, segregazione e identità preservata. | ||
Titolare di certificato | Chiunque abbia ottenuto un certificato da Rainforest Alliance. Il certificato può essere un endorsement rilasciato da Rainforest Alliance o un certificato rilasciato da un ente di certificazione. Il titolare di certificato può essere un'azienda agricola o un attore della filiera, oppure un'entità che gestisce il certificato per più aziende agricole o attori della filiera. | ||
Tossicità dei prodotti fitosanitari | La capacità di un prodotto fitosanitario di causare effetti negativi negli organismi viventi, inclusi esseri umani, animali, piante o l'ambiente. Tali effetti possono manifestarsi sotto forma di disturbi funzionali, lesioni patologiche o una ridotta capacità dell'organismo di rispondere ai fattori di stress. L'entità e il tipo di danno dipendono dalla natura del prodotto fitosanitario, dalla sua formulazione, dalla dose e dalla via di esposizione. La tossicità è quindi un elemento chiave nella valutazione e nella mitigazione dell'impatto dell'uso dei prodotti fitosanitari. | ||
Trasformazione | Il processo di alterazione fisica del prodotto certificato che determina un output diverso (ad es. produzione, tostatura, miscelazione). | ||
U
Unità agricola | Un appezzamento di terreno continuo, di composizione omogenea e dai confini definiti, che fa parte di un'azienda agricola. Un'azienda agricola può comprendere sia unità agricole che non agricole. Le unità agricole possono includere colture certificate, altre colture, costruzioni, aree di conservazione, ecc. All'interno dei confini di un'unità agricola possono essere presenti elementi come vegetazione naturale, corpi idrici e altro.
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V
Valuta ed agisci | Un sistema di gestione mediante il quale i titolari di certificati identificano, mitigano e monitorano i rischi di sfruttamento minorile, lavoro forzato, discriminazione, violenza e molestie sul luogo di lavoro, ponendo rimedio ad eventuali episodi riscontrati. Questo approccio incentiva i titolari di certificati a costruire risorse sostenibili nel tempo per identificare e affrontare queste problematiche. | ||
Valutazione del rischio | Un processo sistematico volto ad identificare e analizzare le problematiche che potrebbero impedire la conformità ai requisiti degli Standard di Rainforest Alliance e il raggiungimento dei risultati di sostenibilità attesi. Rainforest Alliance ha sviluppato uno strumento di valutazione del rischio a sostegno di questa analisi. | ||
Valutazione del rischio di filiera (Supply Chain Risk Assessment - SCRA) | Parte del processo di registrazione, costituito da una serie di domande sulla cui base la Piattaforma di certificazione di Rainforest Alliance valuta i rischi potenziali delle operazioni di un titolare di certificato della filiera per determinare il tipo e la frequenza delle verifiche richieste. | ||
Valutazione del suolo | Un processo sistematico volto all'analisi delle condizioni del terreno osservandone le caratteristiche quali tessitura, struttura, idrologia, profilo, topografia, sostanza organica, aspetti di vegetazione e uso del suolo. La valutazione del suolo ha lo scopo di supportare la scelta delle colture e le misure di gestione del terreno e dell'acqua. | ||
Valutazione fogliare | Valutazione delle foglie delle piante per determinarne le condizioni fisiologiche, lo stato nutrizionale o la risposta ai fattori ambientali. Le valutazioni fogliari possono includere ispezioni visive per individuare segni di carenze nutrizionali o specie nocive e malattie, nonché analisi di laboratorio del tessuto fogliare per misurare le concentrazioni di nutrienti. | ||
Varietà vegetale resistente | Piante che hanno la capacità di resistere, allontanare o respingere specie nocive e malattie impedendo loro di causare danni. Le varietà resistenti riducono la necessità di ricorrere a prodotti chimici per il controllo delle specie nocive.[117] | ||
Varietà vegetale tollerante | Pianta in grado di resistere a specie nocive, malattie o fattori di stress ambientali senza una significativa riduzione della resa o della qualità, anche se la specie nociva o l'agente patogeno possono essere ancora presenti nella pianta o nel campo. Sebbene possano verificarsi alcuni danni, la pianta mantiene prestazioni accettabili, contribuendo alla gestione sostenibile delle colture e riducendo la dipendenza dalle misure di controllo chimico. | ||
Vegetazione autoctona | La vegetazione autoctona si riferisce alle specie vegetali indigene che crescono naturalmente in una specifica regione geografica o ecosistema e che si sono ben adattate grazie all'evoluzione nel corso di centinaia e migliaia di anni senza l'intervento dell'uomo. Svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema e della biodiversità.[118] | ||
Vegetazione naturale | Vegetazione costituita prevalentemente da specie originarie o adattate localmente, simile per composizione delle specie e struttura alla vegetazione che è presente o sarebbe presente in assenza di interferenza dell'uomo. La vegetazione naturale può essere gestita (o, in caso di recupero, costituita) in modo da incorporare una componente minoritaria di specie esotiche, laddove queste risultino benefiche per la rigenerazione del terreno, adattando l'ecosistema al clima attuale o futuro e/o migliorando la biodiversità. In presenza di specie invasive, la vegetazione naturale viene gestita in modo da ridurne la presenza. | ||
Verifica | È il processo di conferma, attraverso la presentazione di prove oggettive, che i requisiti specificati sono stati soddisfatti.[119] | ||
Vertebrato | Un organismo caratterizzato dalla presenza di una spina dorsale o colonna vertebrale, tra cui mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci. | ||
Violenza di genere | La violenza e le molestie rivolte ad altre persone in ragione del loro sesso o genere, o dirette a persone di un particolare sesso o genere in misura sproporzionata, comprese le molestie sessuali. | ||
Violenza e molestie sul luogo di lavoro | Serie di comportamenti e pratiche inaccettabili, o la minaccia di tali comportamenti e pratiche, sia isolatamente sia ripetutamente, che mirino a, abbiano l'effetto di, o possano probabilmente tradursi in un danno fisico, psicologico, sessuale o economico, incluse la violenza e le molestie basate sul genere.[120] | ||
Volatilizzazione | Processo attraverso il quale una sostanza, come un nutriente presente nei fertilizzanti (tipicamente azoto sotto forma di ammoniaca o urea) o alcuni prodotti fitosanitari, viene convertita in forma gassosa e dispersa nell'atmosfera. Questo processo può ridurre l'efficienza nell'uso dei nutrienti e l'assorbimento da parte delle colture, diminuire l'efficacia dei prodotti fitosanitari e contribuire a problemi ambientali quali l'inquinamento atmosferico, le emissioni di gas serra e la deriva di sostanze chimiche.[121] | ||
Volume certificato | La quantità di colture, prodotti o derivati certificati Rainforest Alliance prodotti e commercializzati dai titolari di certificato verificati che hanno ottenuto la certificazione nell'ambito del programma di certificazione di Rainforest Alliance. | ||
Z
Zona cuscinetto | Aree periferiche rispetto ad una zona protetta specifica, indicata dalle autorità preposte, in cui queste ultime hanno introdotto limitazioni all'utilizzo delle risorse e/o misure di sviluppo speciali per migliorare il valore conservativo dell'area protetta. | |
Zona ripariale | Un'area di vegetazione permanente (alberi, arbusti ed erba) situata lungo le rive di fiumi, torrenti e altri corsi d'acqua dove non sono presenti coltivazioni né bestiame. Fungono da zone protettive che filtrano gli inquinanti, stabilizzano le rive, forniscono habitat alla fauna selvatica e regolano la temperatura dell'acqua, migliorandone la qualità complessiva.[122] | |
Ulteriori informazioni
Data della prima pubblicazione del presente documento (v 1.0): 30 giugno 2020.
I documenti indicati come “vincolanti” devono essere rispettati per ottenere la certificazione. I documenti indicati come “non vincolanti” forniscono informazioni non obbligatorie per aiutare i lettori a comprendere e implementare i requisiti e altri contenuti vincolanti.
Esclusione di responsabilità per la traduzione
Per chiarire eventuali dubbi sull'esatto significato delle informazioni nella traduzione, consultare la versione ufficiale in inglese. Eventuali errori o differenze di significato dovute alla traduzione non sono vincolanti e non hanno alcun effetto ai fini dell'audit o della certificazione.
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Maggiori informazioni
Per assistenza sull'ottenimento di una certificazione Rainforest Alliance, contattare il nostro team Customer Success all'indirizzo customersuccess@ra.org.
Per ulteriori informazioni su Rainforest Alliance, visitare http://www.rainforest-alliance.org, scrivere a info@ra.org o contattare la sede Rainforest Alliance di Amsterdam, all'indirizzo De Ruijterkade 6, 1013AA Amsterdam, Paesi Bassi.
Note a piè di pagina
Fonte: definizione adattata da IPCC, 2018: Allegato 1: Glossario in: Riscaldamento globale di 1,5°C. ↑
Fonte: definizione adattata da USDA Perspectives and Programs 2025. ↑
Fonte: definizione adattata da IPCC, 2018: Allegato 1: Glossario [Matthews, J.B.R. (ed.)] in: Riscaldamento globale di 1,5°C. ↑
Fonte: definizione adattata da About Agroforestry FAO 2025. ↑
Fonte: definizione adattata da Termini e definizioni FRA 2020, FAO. ↑
Fonte: definizione adattata dalla FAO e dal World Agroforestry Centre 2025. ↑
Fonte: HCV Network. ↑
Fonte: definizione adattata dall'ISO 9001:2015. ↑
Fonte: definizione adattata da Natural Enemies Handbook, Università della California - Agricoltura e risorse naturali 2019. ↑
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Figura 2: rappresentazione grafica delle unità agricole.